lunedì 19 dicembre

L’omelia dell’Arcivescovo al funerale di Siniša Mihajlović

«“Il guerriero” – afferma il Card. Zuppi – ha vinto con la dolcezza della fragilità»

 Nella giornata di venerdì 16 dicembre è morto Siniša Mihajlović, 53 anni, ex allenatore del Bologna calcio. Lunedì 19 dicembre i funerali presieduti dall’arcivescovo nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, a Roma. L’omelia integrale.

Il testo dell’omelia dell’Arcivescovo pronunciata a Roma (fonte Cei- Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali)

 

Nella giornata di venerdì 16 dicembre l’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi, appena appresa la notizia della morte di Siniša Mihajlović, esprime a nome della Chiesa di Bologna vicinanza nella preghiera, cordoglio e partecipazione al dolore della moglie, dei figli e della famiglia. E rivolge un pensiero anche a tutti i bolognesi che in questi anni hanno conosciuto la sua testimonianza, in particolare il mondo sportivo, i giocatori, i dirigenti del Bologna Football Club, i medici e il personale sanitario che lo hanno seguito.

«Sono vicino nella preghiera alla famiglia di Siniša – afferma il Card. Zuppi – in questi anni l’ho incontrato più volte e abbiamo stabilito un rapporto di amicizia. Mi mandò persino un saluto in occasione di una trasmissione televisiva. Ricordo che mi raccontò sin dall’inizio della sua malattia, parlandone da uomo vero, e confidò la sua fatica e vulnerabilità. Disse, ricordando quando si recò a Medjugorje, “ho pianto come un bambino e sono diventato uomo”. Mi hanno colpito la sua forza e sensibilità, la sua testimonianza nella prova e nella vita. Ha saputo trasmettere i valori in cui credeva anche nell’attività sportiva, a cui con passione si è dedicato fino all’ultimo. In lui la voglia di lottare nella vita e in campo si univa a quella di fare squadra e di essere guida per i suoi giocatori. Molti cittadini e tifosi hanno pregato per lui anche recandosi in pellegrinaggio alla Madonna di San Luca, alla cui protezione ora, nella preghiera, lo affidiamo».

Domenica 18 dicembre alle 20.45 nella basilica di Santo Stefano c’è stata una Veglia di preghiera per Siniša Mihajlović promossa da Giovanni Galvani e Damiano Matteucci che già negli anni scorsi organizzarono i pellegrinaggi rossoblu alla Madonna di San Luca per pregare per la salute di Sinisa e dei malati. A presiedere la liturgia don Massimo Vacchetti, Direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale dello sport, turismo e tempo libero che anche ospitato l’ex allenatore rossoblu a Villa Pallavicini all’interno della rassegna «LibEri» in cui presentò il suo libro “La partita della Vita”.

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Qui il servizio di 12Porte sulla serata di presentazione del libro del luglio 2021

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Nella foto il suo incontro del luglio 2021 a Villa Pallavicini

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