Dal 7 al 10 gennaio si svolge la tre giorni invernale dei presbiteri bolognesi.
Il momento di condivisione e confronto dopo le feste natalizie, che quest’anno si svolgerà ad Assisi sarà centrato sul tema giubilare della speranza. Abbiamo incontrato Giovanni Grandi, docente di Filosofia morale all’Università di Trieste che ha ragionato su come coniugare la storia che viviamo con la speranza. Due capacità affettive ci aiutano a discernere: la speranza e il timore. Riconoscere cioè il bene presente e quello che ci potrebbe essere nel futuro insieme ai punti oscuri che ci sono nella storia.
Discernere il bene e il male permette di imparare a sviluppare una capacità di lettura affettiva della realtà, dare il nome ai sentimenti, capire cosa ci preoccupa e cosa ci entusiasma, per poi provare a capire anche alla luce della Parola di Dio che cosa è veramente buono.
Individuare dove c’ è il meglio da poter perseguire e anche lì dove c’ è il bene, ricordare che qualche fonte di inquinamento può sempre esserci, la realtà e è mista.