Venerdì 31 gennaio nell’Aula Magna dell’Istituto “Veritatis Splendor” (via Riva di Reno, 57) l’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi interverrà e concluderà la XX edizione dell’incontro regionale dei giornalisti su “La deontologia nell’informazione e giornalisti con un linguaggio di speranza” per la Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
Durante l’evento (ore 15.00 – 19.00) sarà anche presentato il Messaggio di Papa Francesco “Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori” (cf. 1Pt 3,15-16) per la 59ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali. L’incontro sarà introdotto dai saluti di Mons. Domenico Beneventi, Vescovo di San Marino-Montefeltro e Delegato per le Comunicazioni sociali Ceer, Luigi Lamma, delegato Fisc Emilia-Romagna, Mons. Stefano Ottani, Vicario generale per la Sinodalità dell’Arcidiocesi di Bologna e Mons. Roberto Macciantelli, Presidente della “Fondazione Lercaro”.
Insieme all’Arcivescovo interverranno i giornalisti Silvestro Ramunno, Presidente Ordine dei giornalisti Emilia-Romagna, Vincenzo Corrado, Direttore Ufficio nazionale Comunicazioni sociali della Cei, Alessandro Rondoni, Direttore Ufficio Comunicazioni sociali della Ceer e dell’Arcidiocesi di Bologna, Francesco Zanotti, Presidente Ucsi Emilia-Romagna e Direttore del settimanale “Corriere Cesenate”, Martina Pacini, Vicedirettore del settimanale diocesano “Il Risveglio” di Fidenza, Daniela Verlicchi, Direttore de “Il Risveglio” e Vice direttore del “Corriere Cesenate” edizione di Ravenna e Luca Tentori, giornalista della rubrica televisiva “12 Porte” e del settimanale “Bologna Sette”. L’incontro, proposto dall’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Bologna e della Ceer, dall’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, dalla Fondazione Giornalisti Emilia-Romagna, in collaborazione con Fisc, Ucsi, Acec e altre realtà sarà preceduto alle ore 14.00 da una breve visita guidata dal Direttore, Giovanni Gardini, alla Raccolta “Lercaro” .
«La Chiesa – afferma il Card. Zuppi – attraverso gli strumenti di comunicazione si pone in ascolto e in dialogo con la città degli uomini, per camminare insieme, accompagnare le persone e condividere i bisogni, specialmente quelli dei più poveri. Con attenzione a cogliere la trama di quella presenza misteriosa che vive e agisce nella realtà, ascolta la voce stessa del Creatore, leggendo la Sua opera nella storia e narrando fatti di vita in cui l’amore per Dio e per il prossimo si intrecciano in modo indissolubile. È importante, dunque, presentare il mondo, la città, la comunità ecclesiale e la vita reale, perché ciò aiuta a conoscere, a capire e a sconfiggere l’ignoranza, causa di pregiudizi e polarizzazioni. Una comunicazione così fatta non banalizza, ma favorisce una comprensione profonda dell’umano, come ha detto anche il Papa nel suo Messaggio al mondo della comunicazione».
«Raccontare storie e comunicarle con il cuore – sottolinea Alessandro Rondoni – è il nostro servizio mettendo al centro sempre la persona. Essere giunti alla XX edizione evidenzia l’importanza di un cammino fatto e da compiere ancora insieme, aperto a tutti, per una comunicazione libera, responsabile e di speranza, al servizio della gente e del territorio, e con un linguaggio di pace. Racconteremo pure l’esperienza vissuta insieme nei giorni scorsi al Giubileo del Mondo della Comunicazione».
Il convegno sarà anche seminario formativo, con crediti deontologici, e sarà un momento di presentazione e formazione sul Codice Deontologico delle Giornaliste e dei Giornalisti, approvato l’11 dicembre scorso dal Consiglio Nazionale Odg e per presentare la recente esperienza del Giubileo del Mondo della Comunicazione nell’incontro con il Papa del 25 gennaio.
