lunedì 7 ottobre

Memorare: arte e fede in San Petronio

Una serata di musica e danza di alto profilo

Una serata di arte e meditazione nella basilica dedicata al Santo patrono di Bologna.

«Non un semplice evento artistico, ma un’occasione di natura meditativa, per riflettere su quanto stiamo vivendo e ritrovare la saggezza del ben vivere». Questo lo scopo di «Memorare. Meditazione nella Basilica di San Petronio» nelle parole degli organizzatori dell’evento che si svolgerà nel massimo tempio cittadino lunedì sera a partire dalle 21. Nato da un’idea di Vittoria Cappelli e Valentina Bonelli in collaborazione con Roberto Giovanardi, consisterà in una serata di musica e danza di alto profilo con un programma artistico curato da don Stefano Culiersi, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano insieme con Valentina Bonelli.

Un evento che nasce «dal bisogno di ricordarci di essere umani, di avere un destino più grande della nostra vita – affermano ancora gli organizzatori -. Un appello di speranza voluto insieme dal Comune e dalla Chiesa di Bologna». Una sinergia di talenti bolognesi ed internazionali si esibirà nella chiesa dedicata al Patrono, a partire dal Coro della Cappella Musicale della Basilica diretto da Michele Vannelli, che pure si esibirà all’organo insieme a Francesco Tasini.

Balleranno cinque membri del corpo di ballo dal Teatro «Alla Scala» di Milano: i primi ballerini Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko e Mick Zeni; la solista Vittoria Valerio e Letizia Masini. Saranno impegnati nella serata anche diversi musicisti del Teatro Comunale di Bologna: all’arpa Cinzia Campagnoli, alla viola Florinda Ravagnani, al violoncello Eva Zahn e ai violini Elena Maury e Alessandra Talamo. Le coreografie di Roland Petit saranno invece riprese da Luigi Bonino.

In memoria e omaggio alle vittime del Covid la serata sarà inaugurata da «La morte del cigno», coreografia di Michail Fokin e musica di Camille Saint- Saëns, non prima dei saluti del sindaco, Matteo Lepore e del sovrintendente del Teatro Comunale Fulvio Macciardi. Si susseguiranno poi due coreografie da Roland Petit: «Méditation de Thaïs» e «La Rose malade», intervallate da «Warum?» (opera 74) di Johannes Brahms interpretata dal Coro della Cappella Musicale petroniana. Il programma proseguirà con l’«Ave Maria» di Franz Schubert su coreografia di Stefania Ballone e interpretazione di Letizia Masini accompagnata da arpa e violino. La Cappella musicale si cimenterà poi nel «Salve Regina» di Francis Poulenc; la serata si chiuderà con la «Toccata quinta sopra i pedali per l’organo» di Girolamo Frescobaldi e interpretata da Francesco Tasini.

L’evento vuole essere anche occasione di solidarietà: con un’offerta libera si potrà contribuire alle spese di riscaldamento di spazi che alcune parrocchie, aderenti al «Piano freddo» del Comune di Bologna, offrono i senzatetto durante l’inverno. La serata è a ingresso libero, previa prenotazione al sito del Teatro Comunale www.tcbo.it Si raccomanda l’ingresso in Basilica alle 20.30. (M.P.)

condividi su