Giovedì 18 maggio

La Lettera dell’Arcivescovo al clero delle zone colpite dal maltempo

Il messaggio è stato indirizzato in occasione del ritiro in Cattedrale per la festa della Madonna di San Luca

La Lettera del Cardinale Arcivescovo in occasione del ritiro del clero in Cattedrale, indirizzata a tutti i presbiteri e i diaconi delle zone colpite dal maltempo.

Carissimo,
ci ritroviamo tra poco attorno alla Vergine di San Luca con il cuore pieno di dolore per quello che è successo. Molti di noi avranno delle difficoltà a venire. Sarete tutti con noi nella comunione, che vorrei sentiste forte in questo momento di difficoltà vostro e delle nostre comunità. Ringrazio quanti di noi hanno cercato di aiutare chi è colpito. Vi prego di segnalare alla Caritas o alla Segreteria Generale le situazioni di emergenza da affrontare. Le conseguenze di quello che è successo – penso non solo in pianura per le zone allagate ma anche in montagna per le località isolate e il pericolo di frane – si misurerà nei giorni prossimi. Desidero che ognuno senta la vicinanza della Chiesa, madre premurosa di tutti.
Oggi ringrazieremo per i nostri fratelli che celebrano veri anniversari della loro vita sacerdotale e episcopale (Mons. Bettazzi questo anno ne fa sessanta). Ringrazieremo con loro e per loro, del dono che sono stati e del servizio che continuano a svolgere. Ricorderemo i nostri defunti, in particolare a un anno della sua scomparsa Mons. Vecchi. Guardiamo con passione e speranza il futuro, consapevoli delle sfide, ma anche beati di credere nell’adempimento della Parola.
La Vergine di San Luca ci protegga tutti e doni consolazione nel diluvio della calamità e pace in quello terribile della guerra, per la quale non ci stanchiamo di invocarne il dono.

 

Con tanta fraternità.

Tuo + Matteo

Vedi qui la lettera dell’Arcivescovo

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