Un convegno per dire l’importanza di una firma
Martedì 20 maggio alle 17,30 nella sala «Marco Biagi» dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili (piazza De’ Calderini 2/2), si terrà il convegno «8×1000 Bene comune. Per migliaia di gesti di amore e di speranza». Organizzata dal Servizio per la promozione del Sostegno economico alla Chiesa cattolica dell’Arcidiocesi in collaborazione con l’Ordine dei dottori commercialisti e Bologna, la Fondazione dei commercialisti, le Acli e l’Istituto diocesano per il sostentamento del clero (Idsc). Introduce e coordina Giacomo Varone, responsabile diocesano del Servizio per la Promozione del sostegno economico per la Chiesa cattolica. Intervengono: Pierpaolo Donati, docente di Sociologia all’Università di Bologna e don Claudio Francesconi, economo della Conferenza episcopale italiana. È prevista la partecipazione del cardinale Matteo Zuppi che terrà le conclusioni. Sarà possibile seguire l’evento anche in streaming sul sito www.chiesadibologna.it e sul canale YouTube di 12Porte.
«Abbiamo bisogno di raccontare la vita buona – spiega Giacomo Varone – che si genera con i fondi dell’8xmille che riconosciamo sempre più come “bene comune”. I rendiconti non sono solo numeri ma possono parlare di migliaia di gesti d’amore Parlare dell’8xmille vuol dire riportare all’attenzione di tutti la bellezza di una Chiesa che fa cose straordinarie. Abbiamo preso consapevolezza, sempre più in questi anni, di una tendenza in calo dell’8xmille ed attendersi una ricrescita a breve sarebbe illusorio. Dobbiamo piuttosto strutturarci per affrontare questa situazione raccontando il bene che si fa in opere di carità verso le persone, di sostegno ai sacerdoti e di supporto alla conservazione e mantenimento dei beni culturali».
«Ogni anno in questo periodo di dichiarazione dei redditi – continua Varone – vogliamo promuovere la firma a favore dell’8xmille per la Chiesa cattolica, come ci ha ricordato il nostro cardinale Matteo Zuppi quale forma di “bontà intelligente che sostiene la Chiesa per servire tutti” e lo facciamo con la campagna mediatica su giornali e tv e con la trasparenza che sempre perseguiamo nell’utilizzo dei fondi sul nuovo sito www.8xmille.it e inoltre con l’interazione con associazioni e movimenti cattolici unendo la preferenza dell’8xmille a favore della Chiesa cattolica con l’espressione della scelta del 5xmille. Coinvolgeremo quindi anche quest’anno l’Ordine dei Commercialisti con il convegno del 20 maggio e promuoveremo la collaborazione con le Acli per la firma presso i Caf, tramite i referenti attive nelle parrocchie, anche di coloro che non sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi. L’intervento a sostegno dei deboli che è l’aspetto peculiare nella gestione dei fondi ci ricorda come un semplice gesto, come una firma, si possa trasformare in gesti quotidiani di attenzione verso i fragili con un’azione di supplenza rispetto anche a ciò che lo stato spesso non riesce a fare».
