Il Cardinale Zuppi ha visitato la scorsa settimana i Vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina, riuniti in sinodo a Roma,
L’Arcivescovo di Bologna ha espresso ai sinodali ucraini la solidarietà e la vicinanza della Chiesa italiana con il popolo ucraino, che sta vivendo la lunga tragedia della guerra. Il cardinale si è soffermato sugli sforzi umanitari volti alla liberazione dei bambini ucraini portati illegalmente in Russia. Ha detto che recentemente il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy ha consegnato un’altra lista di bambini perché sia finalmente chiarito qual è stato il loro destino.
Anche il coinvolgimento dei due nunzi a Kiyv e Mosca, così come le autorità di entrambe le parti, è in corso”, ha detto il cardinale, con la speranza che continuino gli sforzi per la liberazione dei prigionieri, poiché le condizioni di detenzione continuano ad essere estremamente difficili.
Il Cardinale ha ricordato anche l’importanza delle visite in Italia degli adolescenti ucraini provenienti dalle zone di guerra, organizzati dalla Chiesa greco-cattolica, momenti preziosi per loro come anche per i coetanei italiani che li incontrano.
Rilevante per Zuppi il fatto che l’assemblea sinodale avvenga contemporaneamente alla conferenza sulla ricostruzione che si è celebrata a Roma. « Insieme al Sinodo e a questa Conferenza, siamo qui – ha detto il Cardinale – per cercare modi per aiutare e affrontare la speranza cristiana nella disperazione e nella tragedia della guerra» La sessione annuale del Sinodo ucraino, aperta con un pellegrinaggio giubilare e con la concelebrazione con papa Leone nella festa dei Santi Pietro e Paolo, è stata dedicata alla pastorale della famiglia ucraina nel contesto di guerra.
