Mercoledì 17 settembre nella Cattedrale di Parma si è tenuta la Veglia diocesana della Pace dal titolo “La pace di Cristo abiti sempre nel cuore di ognuno di noi, perché si diffonda nel mondo “ presieduta dal Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e da monsignor Enrico Solmi, vescovo di Parma.
«La pace la cerca chi disarma il suo cuore – ha detto il cardinale Zuppi nell’omelia – e inizia a trovare dentro di sé. Solo così si è capaci di disarmare il prossimo, altrimenti si finisce per armarsi, presi dalla logica delle armi che persuadono della loro indispensabilità e condizionano le relazioni. Siamo convinti cercatori di pace, non con irenismo ma con preoccupata consapevolezza, perché solo la pace permette un futuro possibile e solo la pace può sconfiggere la globalizzazione dell’indifferenza e quella, come ha aggiunto saggiamente Papa Leone XIV, dell’impotenza».
Scarica qui il testo integrale dell’omelia dell’arcivescovo tenuta nella Cattedrale di Parma
«Occorre un patto, un’alleanza per la pace! – ha aggiunto l’arcivescovo – Altrimenti accade inesorabilmente che le armi, quelle terribili che la scienza moderna e il prolifico e terribile mercato offrono, “ancor prima che produrre vittime e rovine, generano cattivi sogni, alimentano sentimenti cattivi, creano incubi, diffidenze e propositi tristi, esigono enormi spese, arrestano progetti di solidarietà e di utile lavoro, falsano la psicologia dei popoli”. È un sogno o l’unica via possibile per difendere l’unica casa comune, imparare a essere gli uni per gli altri? Dove sono finiti i principi spirituali indispensabili, tanto più dei credenti nel Dio unico, figli tutti dell’unico padre Abramo ai quali è rivolto l’imperativo di non uccidere? Iniziamo da noi, ricordiamoli a tutti vivendoli ed esigendoli».
Durante la veglia sono stati letti i nomi dei 12.227 bambini israeliani e palestinesi uccisi dal 7 ottobre 2023 al 15 luglio 2025 nel conflitto che coinvolge la Terra Santa. La lettura era iniziata qualche giorno prima in parrocchie e associazioni. Il momento di preghiera ha ripreso le modalità della liturgia che l’arcivescovo di Bologna ha presieduto a Monte Sole alla vigilia dell’Assunta. La veglia è stata trasmessa in diretta da Giovanni Paolo TV.

