Sabato 12 settembre dalle 9.30 alle 11.30

Assemblea diocesana

Sarà trasmessa in streaming sul nostro sito e sul canale YouTube di 12Porte

BOLOGNA – Sabato 12 settembre, dalle 9.30 alle 11.30 si terrà una nuova Assemblea diocesana per la presentazione della Nota pastorale per il «biennio del crescere» (2020–2022) pubblicata dal nostro Arcivescovo.

Già la data scelta indica chiaramente quale impostazione si intenda dare. La settimana successiva, infatti, dal 14 al 16 settembre, si terrà la Tre Giorni del Clero, tradizionale appuntamento che segna l’inizio dell’anno pastorale: prima del Clero viene il Popolo di Dio! Meglio: sono tutti i battezzati i soggetti della missione della Chiesa; preti e diaconi vi sono compresi con il loro specifico ministero, in vista di una collaborazione sempre più intensa e specializzata.

Significativa è anche la modalità con cui l’Assemblea si svolge, parte in presenza e parte in remoto. È un frutto dei mesi segnati dalla quarantena, che ci hanno attrezzati per un coinvolgimento ancora più capillare, con l’intento di raggiungere il numero più ampio possibile.

Non è però solo un accorgimento tecnico: la pandemia è «kairòs,» occasione favorevole per la conversione pastorale e missionaria della vita ecclesiale. Di fatto nella cripta della Cattedrale saranno presenti, insieme all’Arcivescovo e ai Vicari generali, il Consiglio episcopale, l’Ufficio di presidenza del Consiglio pastorale diocesano, i direttori degli Uffici pastorali, i presidenti delle Zone pastorali del Centro storico, oltre agli incaricati della comunicazione.

Una rappresentanza non solo simbolica degli organismi di partecipazione, direttamente impegnati nella progettazione e nell’accompagnamento delle proposte. A moderare l’assemblea, che potrà essere seguita da tutti collegandosi al nostro sito e sul canale di YouTube di 12Porte, sarà Luca Marchi, presidente di Zona e moderatore del Consiglio pastorale diocesano, non nuovo a questo impegnativo ruolo. Pur essendo teletrasmessa, sarà un’assemblea ecclesiale vera: inizierà con l’invocazione allo Spirito e con una breve «lectio divina» proposta da don Maurizio Marcheselli sulla parabola del seminatore, che è la pagina evangelica che fa da sfondo a tutto il biennio.

L’assemblea non intende tanto far conoscere un documento (la Nota pastorale è già pubblicata sul sito), quanto aiutare a coglierne lo spirito e le linee che indicano il cammino ecclesiale. Sarà lo stesso Arcivescovo ad offrircene la chiave di interpretazione, seguita dalle indicazioni dei sussidi e delle iniziative di sostegno fornite dagli Uffici diocesani. A caratterizzare il primo anno del biennio è l’attenzione agli adulti, che sono contemporaneamente protagonisti e destinatari dell’annuncio; gli adulti di oggi, segnati dall’incertezza del momento, resi forti dall’esperienza della fede condivisa.

A mettere a fuoco la condizione degli adulti è stata chiamata Maria Elisabetta Gandolfi, caporedattrice della rivista «Il Regno attualità». Don Alessandro Marchesini spiegherà come la beatificazione di don Olinto Marella si collochi non solo come evento straordinario, ma come provvidenziale avvio di una nuova fase della vita ecclesiale e sociale, che ha non poche analogie con il dopoguerra.

La via della carità e dell’educazione, nella piena – anche se sofferta – comunione ecclesiale, continua ad essere la strada maestra per la ricostruzione. A questo punto saranno possibili le domande da parte dei presenti; domande vere che scaturiscono dal coinvolgimento personale nella fatica pastorale quotidiana. Le conclusioni dell’Arcivescovo corrispondono all’«apertura del cantiere», ormai dotato del progetto, del materiale e dei costruttori, per l’edificazione di una casa contemporaneamente costruita sulla roccia e montata su ruote per raggiungere tutte le periferie e portare la potenza del seme che cresce.

Monsignor Stefano Ottani, 

vicario generale per la Sinodalità

Vedi qui la diretta dell’Assemblea

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