Tre giorni del clero

La Lectio di don Maurizio Marcheselli

La riflessione sul tema «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica» (Lc 8,19-21)

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Mercoledì 17 settembre in Seminario, don Maurizio Marcheselli, docente della Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, ha proposto una Lectio sul tema «Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica» (Lc 8,19-21).

«Abbiamo fatto un percorso in compagnia dell’evangelista Luca – ha detto don Marcheselli in una intervista rilasciata a 12Porte – , vedendo com’è precisamente questa dinamica contenuta nei pochi versetti di Luca che abbiamo analizzato: un ascolto che diventa capace di trattenere la Parola e che attraverso la perseveranza porta frutto. Questa struttura di fondo è esattamente la struttura del discepolato cristiano. Luca lo mostra chiaramente, perché fa precedere il racconto di questo incontro dalla spiegazione che Gesù offre della parabola del seminatore, dove non si tratta tanto di quattro diversi tipi di terreno, ma piuttosto di quattro tappe; quattro fasi di quel rapporto complesso e anche combattuto che c’è tra chi ascolta la Parola e la Parola stessa».

Un secondo riferimento poi alla Madonna «che è chiamata in causa da questo episodio: per Luca è una figura non tanto rappresentativa di una comunità, quanto piuttosto paradigmatica per ogni singolo discepolo del Signore. Il suo valore è esattamente quello di incarnare la dinamica della ricezione della parola come ricezione credente, che nella perseveranza porta frutto. Questo è esattamente il profilo con cui l’Evangelista ci ritrae la Madre del Signore. In effetti in tutti gli episodi in cui Maria è presente possiamo proprio dire che c’è questa sua obbedienza e sottomissione combattuta alla Parola che sta in primo piano. Già a partire dal racconto dell’Annunciazione, e poi nelle altre circostanze in cui Maria si trova a riascoltare una parola, avviene spesso nella mediazione di qualcuno che dopo l’Angelo Gabriele continua a spezzarla per lei».

Qui l’intervento integrale di don Maurizio Marcheselli.

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