Condannati l’editore de «La Verità» e il giornalista Maurizio Belpietro
«Il Tribunale di Modena con sentenza n. 865/2025 pubblicata il 3 luglio 2025 ha ritenuto la natura diffamatoria dell’articolo a firma di Maurizio Belpietro intitolato “Il ‘compagno’ mons. Castellucci rivendica i maxi-bonifici a Casarini” con sottotitolo “con un articolo sull’Unità (con tanto di stella rossa marxista di fianco alla firma), l’arcivescovo di Modena esce allo scoperto e ci dà una notizia: i fondi a Mediterranea sono ancora più sostanziosi di quelli fino ad ora svelati” apparso sul quotidiano La Verità in data 9 dicembre 2023». È quanto si legge sul sito dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola in una notizia dello scorso 27 agosto. «L’articolo in questione – prosegue il testo sul sito dell’Arcidiocesi – affermava che il vescovo Castellucci avrebbe scritto un editoriale sul quotidiano L’Unità dell’8 dicembre 2023. La notizia è risultata falsa in quanto L’Unità, seppur senza alcuna previa informazione al Vescovo, ha semplicemente riportato la “Nota informativa sull’utilizzo delle somme assegnate alla carità del Vescovo” che era stata pubblicata il 7 dicembre 2023 sulla homepage del sito dell’Arcidiocesi di Modena. Il Tribunale di Modena ha altresì ritenuto l’articolo in questione diffamatorio per aver attribuito al Vescovo la qualifica negativa di “comunista” e “compagno”». A seguito di tali accertamenti, «il Tribunale di Modena ha condannato l’editore de La Verità e il dott. Maurizio Belpietro, sia come giornalista sia come direttore, al risarcimento dei danni a favore dell’Arcivescovo e dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola, che li utilizzeranno per progetti caritativi e assistenziali».
Jacopo Gozzi

