Venerdì 7 marzo

Zuppi: «Il mondo ha bisogno di pace»

L'omelia dell'Arcivescovo durante la Veglia di preghiera per la Pace nel mondo e in particolare per il Congo e per l'Africa

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Nella Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano l’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi ha presieduto la Veglia animata dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Comunità Africana Cattolica Francofona.

Nel corso della celebrazione, l’Arcivescovo ha rivolto un appello contro la guerra e l’indifferenza. Richiamandosi alle parole del profeta Isaia, ha denunciato l’ingiustizia e le sofferenze causate dai conflitti, sottolineando come la pace non possa essere costruita attraverso il riarmo, ma solo mediante dialogo, la solidarietà e la giustizia.

«Continuiamo a preparare la guerra – le parole di Zuppi – pensando così di avere la pace? Non abbiamo ancora capito? Cerchiamo la pace! Chiediamo la pace! Il mondo ha bisogno di pace! È un dovere costruire la pace. Dio è Dio di pace. A volte pensiamo tristemente che non possiamo fare nulla dimenticando le umili armi della Quaresima, le uniche che vincono il male».

Il Cardinale ha poi evidenziato come la guerra sia una follia che distrugge e divide, mentre la pace rappresenta l’unica via possibile per il futuro. Ha denunciato lo sfruttamento illegale delle risorse africane, citando Papa Francesco, e ha chiesto la fine delle violenze che da anni affliggono il Congo.

«La guerra rende tutti uguali – dichiara Zuppi – tutti nemici e tutti posseduti dal demone dell’inimicizia. La pace, allora, è un dovere ed è l’unica sopravvivenza. Per questo continuiamo a ripudiare la guerra e per farlo dobbiamo investire nella pace. Ce lo impone l’essere cristiani».

Qui il testo completo dell’omelia dell’Arcivescovo

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