Domenica 2 ottobre

1932-2022: tutti in festa per i 90 anni del Seminario

La comunità del Seminario offre a tutti un pomeriggio di festa:

BOLOGNA – Domenica 2 ottobre si celebrerà il 90° anniversario dell’inaugurazione dell’attuale sede del Seminario arcivescovile presso ViIla Revedin. 1932-2022: esposizione di fotografie, testi e opere artistiche. Dopo la Messa celebrata da Zuppi, lo spettacolo teatrale «Clown in Ecclesia», omaggio in poesia alla figura del sacerdote nato da un’intuizione di monsignor  Lino Goriup.

Domenica 2 ottobre si celebrerà il 90° anniversario dell’inaugurazione dell’attuale sede del Seminario arcivescovile presso ViIla Revedin.

In tale occasione, la comunità del Seminario offre a tutti un pomeriggio di festa:

  • alle 16 Messa presieduta dall’arcivescovo Matteo Zuppi e animata dal coro della Cattedrale;
  • alle 17.30 spettacolo «Clown in Ecclesia», nata da un’intuizione di monsignor Lino Goriup, di e con Marco Tibaldi, Laura Tibaldi e Carlotta Mandrioli;
  • alle 19 rinfresco.

«Se non fosse che l’allora cardinal Joseph Ratzinger ebbe a definire la teologia e di conseguenza il teologo come quel clown che va in piazza per denunciare che il tendone del circo sta bruciando, senza essere creduto da nessuno a causa del suo costume, verrebbe da pensare che lo spettacolo che si terrà il 2 ottobre in Seminario sia irriverente – dice Marco Tibaldi -. In realtà vuole essere esattamente il contrario, ovvero un omaggio poetico alla figura del sacerdote e, più ampiamente, anche di ogni paternità e maternità spirituale o carnale all’interno della comunità ecclesiale. Di questo si tratta infatti quando parliamo dell’educazione e dei suoi protagonisti, che spesso sono considerati inattuali e “fuori contesto” come i clown».

«Dall’altro lato, il clown impersona bene le caratteristiche che deve avere un buon educatore: sensibile, gioioso, con un animo perennemente bambino, ma anche amante delle regole e della disciplina, come si evidenzia nelle due figure del Bianco e dell’Auguste, che sono l’alfa e l’omega del mondo circense». «Sono questi quindi i temi – prosegue Tibaldi – che attraverso la recitazione, il canto e la danza la Compagnia teatrale Il seminario “Gli amici di Guido”, da me fondata e diretta, tratterà nello spettacolo. In una modalità semplice, sempre sul filo dell’ironia e del sogno, verranno presentati alcuni “quadri” che illustrano le diverse anime del clown: dall’apologo iniziale citato da Ratzinger, ma creato dal filosofo Kierkegaard, all’origine del giullare secondo Dario Fo, alle riflessioni di Shakespeare, per citare alcuni degli autori rivisti e riattualizzati, oltre che nella mia narrazione, anche attraverso i gesti e le armonie corporee della danzatrice Carlotta Mandrioli, sulle canzoni eseguite dalla cantante della compagnia, Laura Tibaldi».

All’interno degli spazi del Seminario sarà visitabile l’esposizione «Il presente si riannoda al passato. Seminario 1932-2022». L’allestimento propone un racconto storico attraverso testi, fotografie e oggetti e un percorso artistico. Lunedì – venerdì 9-18 e sabato 9-13 fino all’8 ottobre.

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