Martedì scorso la Virtus pallacanestro Bologna ha conquistato il suo 17° scudetto.
Grande la gioia in città, che ha festeggiato i «suoi» campioni. Un successo e una coppa che gli atleti della Virtus hanno voluto dedicare, portandola anche fisicamente in ospedale, al compagno Achille Polonara che a 33 anni sta lottando, come riferisce la stampa locale, contro una grave malattia.
L’Ufficio diocesano Sport, Pellegrinaggi e Tempo Libero, guidato da don Massimo Vacchetti, partecipa alla gioia della città del basket (Basket City) e in particolare dei tifosi della Virtus per la vittoria dello scudetto. «La città di Bologna sta vivendo giorni di grande vivacità sportiva – afferma don Vacchetti -. Sono il frutto di società solide le cui proprietà garantiscono un lavoro di lungo periodo, di programmazione e ciò consente la valorizzazione di ciascuno. In particolare, su tutti il capitano Marco Belinelli bolognese di San Giovanni in Persiceto, probabilmente alla sua ultima stagione da professionista, e Achille Polonara la cui malattia, resa nota alla vigilia dell’ultima sfida con la Germani Brescia, ha dato ancor più spinta per la vittoria. A Polonara e va la vicinanza e la preghiera della Chiesa di Bologna perché possa rimettersi in salute e tornare ad essere un riferimento per tanti in campo e fuori».
Tra i sacerdoti tifosi della Virtus anche don Roberto Mastacchi, che martedì sera ha suonato a festa le campane della sua parrocchia di San Giacomo Fuori le Mura, come aveva già fatto per la vittoria del 2021. «Sono prima di tutto tifoso del basket bolognese – ha detto don Mastacchi – e poi in particolare virtussino. Questo traguardo è una festa e una gioia per tutta la città». «Totale vicinanza ad Achille Polonara – ha detto ancora don Mastacchi – a sua moglie e ai suoi figli. Una solidarietà con vicinanza e preghiera, chiedendo che le cure, avviate dalla nostra eccellenza clinica bolognese, abbiano pieno successo». Di questa vicenda è anche informato l’Arcivescovo, in questi giorni impegnato in viaggio diocesano in Tanzania, che esprime la sua vicinanza alla famiglia Polonara e la sua preghiera.
Nella foto i festeggiamenti in Piazza dei tifosi (Foto Schicchi)