La missione dell’Arcivescovo si è svolta fra il 14 e il 16 ottobre
«Nei giorni 14 – 16 corrente mese, il cardinale Matteo Zuppi, inviato del Santo Padre, accompagnato da un officiale della Segreteria di Stato, ha effettuato una seconda visita a Mosca, in continuità con la missione affidatagli da papa Francesco». Inizia così il comunicato ufficiale emesso dalla Sala stampa della Santa Sede giovedì scorso 17 ottobre. «In tale occasione – prosegue il comunicato – il Cardinale ha incontrato il signor Sergey Lavrov, Ministro degli affari esteri, il signor Yuri Ushakov, Consigliere del Presidente della Federazione Russa per gli affari di politica estera, la signora Marija Lvova-Belova, Commissaria alla presidenza per i diritti del bambino, e la signora Tatiana Moskalkova, Commissario presidenziale per i diritti umani. I colloqui intercorsi hanno permesso di valutare quanto finora compiuto per il ricongiungimento familiare di minori e lo scambio di prigionieri, di feriti e delle spoglie dei caduti». «Durante il soggiorno – conclude – il Porporato ha incontrato, altresì, il Metropolita Antonij di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, con il quale si è intrattenuto su varie questioni, in particolare quelle di carattere umanitario. Nel suo complesso, la visita ha anche permesso di esaminare alcune prospettive per continuare la collaborazione umanitaria ed aprire cammini per la tanto auspicata pace».
Nei giorni precedenti, «Vatican News» aveva descritto le varie fasi della visita. Lunedì 14 ha annunciato che «dopo sedici mesi, torna per la seconda volta a Mosca il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, per una nuova missione nell’ambito dell’iniziativa umanitaria della Santa Sede per trovare vie di pace per l’Ucraina “martoriata”». «Lo rende noto – proseguiva «Vatican News» – il direttore della sala stampa vaticana, Matteo Bruni: “Confermo – si legge in una dichiarazione – che il cardinale Matteo Zuppi ha iniziato oggi una nuova visita a Mosca». Martedì 15 invece riferiva che Zuppi «ieri, al suo arrivo a Mosca, aveva avuto un colloquio con il ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, sulla “cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina” e altre questioni sulla scena internazionale. Una nota del Ministero diffusa nella giornata di ieri sottolineava “lo sviluppo costruttivo” del dialogo Russia-Vaticano». Nella giornata di martedì, invece, si sono svolti i colloqui con il metropolita Antonij di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca e Maria Llova-Belova, la Commissaria della presidenza russa per i diritti dei bambini.
Chiara Unguendoli
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