Il racconto della Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani.
Si è chiusa con il Vespro ecumenico in San Paolo Maggiore, giovedì 25 gennaio, la Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani. L’arcivescovo ha presieduto al liturgia a cui hanno partecipato anche i rappresentanti delle altre confessioni cristiane.
Tanti gli appuntamenti durante la Settimana a partire dalla Veglia dei giovani che si è tenuta venerdì sera nella chiesa della Santissima Annunziata a Porta Procula presieduta dall’Arcivescovo. Sabato mattina nel salone della parrocchia di Sant’Antonio di Padova alla Dozza si è svolto l’incontro «Come in Russia il racconto “A Christmas Carol” di Charles Dickens da canto di Natale divenne racconto pasquale», proposto dall’Associazione “Icona” e dalle Famiglie della Visitazione, insieme alle parrocchie di Dozza-Calamosco e Sammartini. Un caso emblematico di dialogo e di confronto tra oriente e occidente che può insegnare ancora qualcosa alla triste situazione di guerra in cui ci troviamo.
Nel pomeriggio l’iniziativa «Visita alle chiese sorelle». Una sorta di caccia al tesoro. Cartina alla mano, più di 250 bambini con le loro famiglie e si sono cimentati nel centro storico di Bologna, ma non solo, alla ricerca dei luoghi di culto non cattolici o di rito bizantino che hanno aperto le loro porte e accolto gli insoliti ospiti all’interno del calendario della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. L’evento, proposto dell’Ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso e dall’Ufficio catechistico, si è svolto per la prima volta in città e ha avuto un buon successo. Tante le domande rivolte dai bambini, ma anche dai genitori, nel cercare di capire le diversità di riti, pratiche religiose, sacramenti, pastorale e anche un po’ di teologia. Dalle icone delle chiese ortodosse alle celebrazioni della chiesa metodista. La conclusione per tutti nella cripta della Cattedrale per un ultimo momento di preghiera.
Domenica 21 gennaio nella chiesa di San Donato in via Zamboni il cardinale Zuppi ha presieduto l’Ora Media e ha proposto una riflessione. «Impariamo a rimuovere – ha detto l’Arcivescovo – il rumore fuori di noi e dentro di noi, a ritrovare il silenzio per far nostra la Parola di Dio e farla entrare nel nostro cuore».
Martedì sera nella chiesa Metodista di via Giacomo Venezian si è svolta infine la preghiera ecumenica. L’ incontro organizzato dal Consiglio delle Chiese Cristiane di Bologna ha ospitato la lettura la parabola del Buon Samaritano commentata da Chris Williams Pastore della Chiesa anglicana. L’incontro ha visto momenti di lode e ringraziamento alternati da canti a cura dei cori della parrocchia della Beverara, della chiesa romena ortodossa e dalla cantante Lisa Marie Gelhaus accompagnata all’arpa dal musicista Gabriele Giunchi.