Venerdì 27 ottobre

Giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace

La diretta streaming della Veglia ecumenica in Cattedrale

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La Chiesa di Bologna raccoglie l’invito di papa Francesco per una Giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace e invita i fedeli venerdì 27 ottobre alle 19 in Cattedrale per una Veglia ecumenica.

Venerdì 27 ottobre alle ore 19.00 in Cattedrale Mons. Stefano Ottani, Vicario Generale per la Sinodalità, presiederà la Veglia ecumenica per la pace alla quale sono invitate anche tutte le comunità cristiane non cattoliche. Al termine si svolgerà una fiaccolata per la pace fino al Sagrato di San Petronio proposta dal “Portico della Pace”. La Chiesa di Bologna accoglie, secondo l’intenzione dell’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi impegnato in questi giorni a Roma per i lavori del Sinodo, l’invito di Papa Francesco a celebrare una Giornata di preghiera, digiuno e penitenza per chiedere la pace. La liturgia in Cattedrale sarà trasmessa anche in diretta streaming sul nostro sito e sul canale YouTube di “12Porte”.

«Davanti all’immane tragedia del terrorismo e della guerra – afferma don Andrés Bergamini, Direttore dell’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso – che giorno dopo giorno rivela sempre di più la sua brutalità e inutilità, ci sentiamo impotenti ma avvertiamo il forte desiderio di pregare per implorare la pace, per chiedere che si fermino subito le armi in Terra Santa, in Ucraina e in tutti i luoghi di conflitto. Pregare insieme con le altre chiese cristiane di Bologna, ci aiuta a sentirci più uniti e concordi per alzare lo sguardo con rinnovata fiducia al Principe della Pace che, a prezzo della vita, tutti ha salvato».

 

Al termine dell’Udienza generale di mercoledì scorso il Papa ha rivolto il pensiero a Israele e alla Palestina.

«Le vittime aumentano – ha detto il Papa – e la situazione a Gaza è disperata. Si faccia, per favore, tutto il possibile per evitare una catastrofe umanitaria! Inquieta il possibile allargamento del conflitto, mentre nel mondo tanti fronti bellici sono già aperti. Tacciano le armi! Si ascolti il grido di pace dei popoli, della gente, dei bambini! Fratelli e sorelle, la guerra non risolve alcun problema, semina solo morte e distruzione, aumenta l’odio e moltiplica la vendetta. La guerra cancella il futuro. Esorto i credenti a prendere in questo conflitto una sola parte: quella della pace; ma non a parole, con la preghiera, con la dedizione totale. Invito a unirsi, nel modo che riterranno opportuno, le sorelle e i fratelli delle varie confessioni cristiane, gli appartenenti ad altre religioni e quanti hanno a cuore la causa della pace nel mondo. Quella sera alle ore 18.00 in San Pietro vivremo, in spirito di penitenza, un’ora di preghiera per implorare sui nostri giorni la pace, la pace in questo mondo. Chiedo a tutte le Chiese particolari di parteciparvi, predisponendo iniziative simili che coinvolgano il Popolo di Dio».

Credit foto: www.chiesacattolica.it

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