Giornate di fraternità e di riposo, vissute da un un numeroso gruppo di sacerdoti bolognesi.
Nelle giornate successive all’Epifania, presso la Domus Pacis di Assisi, a fianco alla basilica di Santa Maria degli Angeli i presbiteri hanno trascorso giornate trascorse per la più parte in visite distensive e momenti di preghiera, che hanno offerto anche la possibilità di alcuni incontri significativi. Abbiamo già dato conto la settimana scorsa degli incontro con il prof. Giovanni Grandi ordinario di Filosofia Morale all’Università di Trieste, che ha offerto una riflessione sulla speranza in prospettiva storica.
A parte riportiamo l’intervista a don Francesco Scalzotto, sacerdote bolognese officiale del dicastero vaticano per l’Evangelizzazione che si occupa dell’organizzazione del Giubileo.
Con i sacerdoti era presente anche il Cardinale Arcivescovo che ha avuto momenti di dialogo e di confronto con i sacerdoti. Il tema della speranza, nella prospettiva dell’Anno Santo, è stato approfondito dal vescovo di Mantova, mons. Marco Busca. Il dehoniano padre Marco Bernardoni, membro della equipe diocesana per il cammino sinodale, ha aggiornato i sacerdoti sulle nuove tappe di questo vasto processo ecclesiale.
https://www.chiesadibologna.it/la-tre-giorni-invernale-presbiteri-ad-assisi/
Dal 7 al 10 gennaio si svolge la tre giorni invernale dei presbiteri bolognesi.
Il momento di condivisione e confronto dopo le feste natalizie, che quest’anno si svolgerà ad Assisi sarà centrato sul tema giubilare della speranza. Abbiamo incontrato Giovanni Grandi, docente di Filosofia morale all’Università di Trieste che ha ragionato su come coniugare la storia che viviamo con la speranza. Due capacità affettive ci aiutano a discernere: la speranza e il timore. Riconoscere cioè il bene presente e quello che ci potrebbe essere nel futuro insieme ai punti oscuri che ci sono nella storia.
Discernere il bene e il male permette di imparare a sviluppare una capacità di lettura affettiva della realtà, dare il nome ai sentimenti, capire cosa ci preoccupa e cosa ci entusiasma, per poi provare a capire anche alla luce della Parola di Dio che cosa è veramente buono.
Individuare dove c’ è il meglio da poter perseguire e anche lì dove c’ è il bene, ricordare che qualche fonte di inquinamento può sempre esserci, la realtà e è mista.
