Mercoledì 26 febbraio e giovedì 6 marzo

Le nuove «Notti di Nicodemo»

In Cattedrale i dialoghi tra l'Arcivescovo e personalità del mondo della cultura, della spiritualità e dell'innovazione

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Avrà come tema «Speranza» l’edizione 2025 delle Notti di Nicodemo, i tradizionali incontri di dialogo in cattedrale con l’Arcivescovo.

Mercoledì 26 febbraio alla prima serata intitolata «Giovani Speranze» interverranno Alice e Giada Cancellario, fondatrici di Heloola e Don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile Beccaria e fondatore della Comunità Kayros. Moderatore sarà don Davide Baraldi, Vicario episcopale per la formazione cristiana. Giovedì 6 marzo sul tema «È possibile sperare?» sarà la volta di Daniele Mencarelli, scrittore e Lucia Vantini, teologa. Modererà la serata suor Chiara Cavazza, direttrice dell’Ufficio diocesano per la vita consacrata. L’inizio di entrambi gli incontri in cattedrale sarà alle 20.45.

«L’Arcivescovo – afferma don Davide Baraldi, – da tre anni vuole questi incontri di dialogo, del più ampio respiro possibile, per dare voce alle domande, alle ansie e alle speranze delle persone di oggi e per metterle a contatto rispettosamente con la sapienza cristiana. Sono nate da questa intuizione “Le notti di Nicodemo”, interpretando, nel cammino del maestro di Israele che va da Gesù di notte, l’inquietudine e la curiosità di queste domande. Quest’anno rifletteremo sul tema giubilare della Speranza, con una declinazione più attenta alle “Speranze giovani” nel primo appuntamento, e più focalizzata, nel secondo incontro, sulla questione radicale “È possibile sperare?”».

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