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Dopo un periodo di malattia, vissuto con grande fiducia e dignità, il Signore ha chiamato a sé Suor Teresa Beltrano, della congregazione delle Figlie di San Paolo.
Suor Teresa avrebbe compiuto 55 anni il prossimo 23 marzo. Molti a Bologna la ricordano perché ha trascorso qui i primi anni del suo apostolato paolino, dopo avere emesso la professione perpetua il 28 febbraio del 1999. Era molto attiva in libreria e, con il suo così caratteristico carattere esuberante e solare, collaborò con l’Ufficio catechistico diocesano e soprattutto con l’Ufficio Comunicazioni Sociali, partecipando attivamente alla nascita e allo sviluppo del progetto di 12PORTE. Molte delle celebrazioni solenni in Cattedrale di quegli anni, sono state documentate dalla sua telecamera. Suor Teresa amava stabilire relazioni con chi frequentava la libreria di Via Altabella e sentiva profondamente il legame con la Chiesa locale, come avvenne anche successivamente nella libreria di Napoli, accanto alla cattedrale di San Gennaro, a Reggio Calabria e a Palermo, prima nella libreria centrale poi in quella ubicata accanto all’albero che ricordava il sacrificio di Falcone. Negli anni la profonda amicizia che la legava alla nostra redazione, si era trasformata in profonda comunione apostolica, come testimonia ad esempio un commento al Vangelo domenicale che ci regalò in collegamento da Napoli. Quando a maggio scorso si manifestò un aggressivo tumore al cervello, Teresa abbracciò con fiducia la sua croce, continuando a regalare il suo sorriso e a manifestare la sua profonda fiducia in Dio. Era da poco entrata con tutta la Chiesa nel sacro tempo della Quaresima, quando il Signore nella prima domenica ha voluto che entrasse nella Pasqua senza tramonto. La ricorderemo e ringrazieremo il Signore per la sua vita, con una Messa in Cattedrale, giovedì 2 marzo alle 17.30.