Dal 26 febbraio al 3 marzo i vescovi dell’Emilia Romagna compiranno a Roma la visita «ad limina apostolorum», cioè alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo e incontreranno il Papa
Il pellegrinaggio ad limina dei vescovi latini è una usanza antichissima, già attestata nell’ottavo secolo e codificata successivamente: ogni 5 anni, i vescovi di una regione compiono insieme un pellegrinaggio alla Sede Apostolica, durante la quale celebrano l’Eucaristia sui sepolcri degli Apostoli e vengono ricevuti dal Vescovo di Roma.
La visita prevede anche l’incontro con i vari dicasteri vaticani per uno scambio di informazioni sulla vita ecclesiale nei diversi territori. In occasione della visita, i singoli presuli portano una dettagliata relazione sui vari ambiti della vita pastorale delle rispettive diocesi.
Per quanto riguarda i vescovi emiliano romagnoli erano in realtà già 11 anni che non compivano la visita ad limina, a causa della sospensione provocata dalla pandemia: era stato Benedetto XVI ad accogliere i nostri vescovi guidati dal cardinale Caffarra nel gennaio 2013.
Per questa occasione, l’udienza generale che Papa Francesco terrà mercoledì 28 febbraio sarà aperta a tutti gli emiliano-romagnoli che desiderano unirsi ai loro vescovi.
In occasione della «Visita ad limina», dunque, si terrà un pellegrinaggio a Roma nella giornata di mercoledì 28 febbraio, organizzato dall’Agenzia «Petroniana Viaggi e Turismo». L’evento prevede la partecipazione, in mattinata, all’Udienza generale e nel primo pomeriggio, alla Messa concelebrata dai Vescovi della regione nella Basilica di San Giovanni in Laterano. Sono previste due possibilità di viaggio: in pullman o in treno. Ci sarà anche la possibilità di una permanenza a Roma di due giorni. L’agenzia Petroniana organizza il viaggio ed eventuale permanenza per parrocchie gruppi e anche singoli. Per informazioni e iscrizioni: Petroniana Viaggi (via del Monte, 3/g) telefono 051/261036, mail info@petronianaviaggi.it oppure sito: www.petronianaviaggi.it
