O Maria, nome dolcissimo, madre della speranza e della misericordia,
Tu ci aiuti a non avere paura di amare e ci insegni a credere nella forza umile ma invincibile dell’amore. Noi ci abituiamo al male e diventiamo facilmente insensibili, perché il cuore si indurisce e si rassegna, amaramente o comodamente. Abbiamo bisogno di Te, Maria, che ci ricordi la vittoria della grazia sul peccato e ci riveli la forza degli umili, di chi si apre all’amore, di chi non si gonfia di sé ma si lascia innalzare e si china a servire.
Aiutaci ad avere un cuore misericordioso, a scoprire sempre che in ogni uomo c’è il desiderio di essere accolto come persona, a ricordarci che tutti cercano amore e a non trattare nessuno come un oggetto, senza volto e senza valore. Donaci gli occhi della misericordia, per guardare tutti con profondità e tenerezza, specialmente chi è disprezzato, straniero e giudicato per l’apparenza.
Stendi il tuo manto di protezione su tutte le nostre città e paesi, sulle nostre famiglie, specialmente su chi è nella sofferenza quella visibile e quella nascosta nel cuore. Dona alla tua chiesa di essere una famiglia di comunione e di gioia.
Madre addolorata, intercedi perché venga presto la pace e termini l’orrore del fratello che uccide suo fratello.
Guida e sostieni chi non ce la fa più, chi è prigioniero della tortura della solitudine, chi ha perso il lavoro e si sente fallito e inutile, chi non lo trova.
Aiutaci a preparare il Natale migliorando noi stessi, a non crederci a posto se non facciamo il bene, perché il mondo sia come il Padre lo vuole, una casa comune dove tutti impariamo a volerci bene.
O clemente, o pia, o dolce vergine Maria.
Preghiera all’Immacolata
08/12/2016