2 giugno

A Campeggio una mostra permanente su Acquaderni

Contestualmente è stata inaugurata una mostra permanente dedicata a Giovanni Acquaderni

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Nella festa della Repubblica, le autorità e gli amministratori delle comunità circostanti si sono riuniti per una speciale celebrazione giubilare presieduta dal vicario generale mons. Stefano Ottani

La celebrazione si è svolta presso il Santuario della Madonna di Lourdes di Campeggio, inserito dal Cardinale Arcivescovo nel circuito delle chiese giubilari dell’Anno Santo, insieme  ai primi cittadini di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Monzuno e San Benedetto Val di Sambro, erano presenti rappresentanti della Protezione Civile, Croce Rossa, Carabinieri in Congedo, Alpini, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale.

Mons. Ottani, ha ricordato all’omelia come alla Chiesa sta a cuore il bene comune, per costruire una comunità a servizio dell’uomo, lasciandoci guidare da un desiderio di bene.   «  La libertàha aggiunto non significa agire arbitrariamente. Questo sarebbe egoismo, pigrizia, negligenza. Libertà è capacità di conoscere il vero e di seguire il bene ed è frutto dello spirito ».

Dopo la celebrazione, negli spazi attigui al santuario si è tenuta l’inaugurazione della mostra permanente dedicata al Conte Giovanni Acquaderni, grande protagonista del movimento cattolico nell’Italia post unitaria e fondatore dell’Azione Cattolica. Il legame con Campeggio è dato proprio dalla devozione per la Madonna di Lourdes di cui fu attivo propagatore e organizzatore di pellegrinaggi, affiancato in questo dal parroco di Campeggio, Don Augusto Bonafè, che fu il promotore della grotta lourdiana di Campeggio, ed è significativo che l’Acquaderni, che ricevette da Leone XIII l’incarico di organizzare il Giubileo del 1900 sia ricordato proprio in un santuario giubilare.

L’esposizione è stata ideata da don Enrico Petrucci e dai parrocchiani di Campeggio, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni Savena Idice e il sostegno di Bcc Felsinea, con la collaborazione di Giampaolo Venturi, presidente dell’Istituto Carlo Tincani, che ha diretto la ricerca della documentazione nell’archivio arcivescovile, e di Maria Cecchetti, curatrice del centro di documentazione e raccolta sulla devozione ‘Minima Devotio’ di Loiano, da cui proviene gran parte del materiale esposto. Interior Designer Micaela Mazzoni ( riqualificazione degli spazi); Licia Mazzoni (progetto espositivo), Teresa Dominijanni (comunicazione e narrazione visiva).

Simbolo di quell’impegno sociale dei cattolici che ricevette il suo impulso dalla Rerum Novarum di Leone XIII, Acquaderni è il primo laico ad essere solennemente sepolto nella cripta della Cattedrale bolognese..

 

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