Il 17 maggio le aggregazioni laicali della diocesi di Bologna hanno compiuto un pellegrinaggio a Monte Sole.
Il momento di riflessione e di comunione è stato voluto per riscoprire le radici della propria fede in un contesto storico denso di significato.
«Come consulta delle aggregazioni laicali, ha ricordato Daniele Migliozzi della Consulta Diocesana delle Aggregazioni laicali, abbiamo deciso di fare il nostro incontro qui a Monte Sole, organizzando un pellegrinaggio diocesano, nei luoghi che sono stati scelti dal nostro Arcivescovo come luoghi giubilari: Monte Sole ha un duplice obiettivo per noi bolognesi, uno è quello del ricordo della memoria di quello che è successo qua e due che è stato scelto come luogo giubilare. Con le aggregazioni laicali abbiamo deciso questo luogo un pò per dare la possibilità a tutti quelli che non sono riusciti ad organizzare un pellegrinaggio a Roma, riuscire a farlo qui. Secondo perché quest’anno ricorrono gli 80 anni dall’eccidio di questi luoghi. Nell’organizzare questo pellegrinaggio abbiamo avuto anche la fortuna di ascoltare la testimonianza di Caterina, la nipote di Don Giovanni Fornasini.