BOLOGNA – In occasione del suo sessantacinquesimo compleanno, l’11 ottobre, l’arcivescovo di Bologna, il card. Matteo Zuppi, ha ricevuto un messaggio da Hilarion, vescovo metropolita di Volokolamsk e Presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.
«Eminenza Reverendissima – si legge nella lettera – voglia accogliere i miei più cordiali auguri per il Suo 65° compleanno! Il suo ministero nell’antichissima arcidiocesi di Bologna è stato ricco di importanti successi nel campo pastorale». L’arcivescovo ortodosso sottolinea che il card. Zuppi, «seguendo il richiamo di Papa Francesco a costruire la Chiesa “in uscita” come “la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano” (Evangelii gaudium, I.I.24), cerca di coinvolgere sempre più attivamente l’arcidiocesi, da Lei guidata, nella vita sociale dell’Emilia-Romagna, di aiutare tutti coloro che si trovano marginalizzati e rigettati, di testimoniare gioiosamente la fede in Cristo in un mondo spesso ostile».
Hilarion, che lo scorso febbraio è stato ricevuto da Papa Francesco nel Palazzo Apostolico ed ha condiviso la preoccupazione per la situazione dei cristiani in Medio Oriente, nella lettera a Zuppi rimarca pure «l’importanza del Suo impegno nel dialogo intercristiano, sottolineando tra l’altro l’alto livello di collaborazione tra l’Arcidiocesi di Bologna e il vicariato di Bogorodsk dell’Esarcato Patriarcale dell’Europa Occidentale, la sede del vescovo del quale, grazie al Suo gentile invito, ora si trova presso la storica chiesa bolognese di Santa Maria di Gesso».
Il messaggio si conclude con l’augurio di «buona salute, la pienezza di forze del corpo e dello spirito e l’aiuto di Dio nel suo ministero episcopale. Nell’amore del Signore».