Dal 4 ottobre

I nuovi Vicari iniziano il loro servizio

I Vicari generali ed episcopali e il Moderatore della Curia erano stati annunciati dall'Arcivescovo al termine della Tre Giorni del Clero

I nominativi erano stati annunciati dal cardinale Matteo Zuppi lo scorso 14 settembre a conclusione della Tre Giorni del Clero

Nei giorni scorsi sono stati nominati dall’Arcivescovo i Vicari generale per la Sinodalità e per l’Amministrazione, il Segretario generale e quattro Vicari episcopali. Ecco i loro nomi e le loro mansioni per un triennio, a far inizio dalla festa di san Petronio.

Vicari generali
Per la Sinodalità: monsignor Stefano Ottani. Esercita la potestà di Vicario Generale soprattutto nel coordinare e verificare la pastorale nel territorio: Vicari Pastorali, Vicariati, Zone pastorali, parrocchie collegiate e parrocchie. Da lui dipendono direttamente: l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali, l’Ufficio Diocesano pastorale Universitaria per quanto riguarda il rapporto con l’istituzione, i docenti e i progetti di collaborazione tra Università e Fter, l’Ufficio per l’Ecumenismo, l’Ebraismo e il dialogo interreligioso, il Direttore dell’ufficio per la Vita Consacrata.

Per l’Amministrazione: monsignor Giovanni Silvagni. Esercita la potestà di Vicario Generale soprattutto nell’ambito amministrativo e nel coordinamento di tutti gli Uffici di Curia, in collaborazione con il Segretario Generale e Moderatore della Curia. Coordina il servizio ordinario dei Vicari Episcopali. Da lui dipendono direttamente la Cancelleria Arcivescovile e l’Incaricato Diocesano per l’Assistenza al Clero.

Segretario generale e moderatore della Curia: monsignor Roberto Parisini Sovrintende alla vita ordinaria della Curia e al funzionamento dei singoli uffici; imposta e verifica i bilanci preventivi e consuntivi degli Uffici; gestisce il personale dipendente e volontario a servizio dell’Arcidiocesi. Inoltre dirige la Segreteria Generale, segue la programmazione e il calendario annuale diocesano, coordina le manifestazioni diocesane. Predispone l’ordine del giorno del Consiglio Episcopale, lo modera e ne redige il verbale. Da lui dipendono direttamente: l’Ufficio Economato e l’Ufficio Amministrativo e Beni Culturali dell’Arcidiocesi, salve le competenze dell’Ordinario Diocesano.

Vicari episcopali

Per la Comunione: don Angelo Baldassarri. Esercita la potestà di Vicario nel settore della Comunione ecclesiale: coordina gli organi di partecipazione diocesani (Consiglio Pastorale e Consiglio Presbiterale); a lui faranno riferimento i seguenti uffici diocesani: Formazione Permanente del Clero, Cooperazione Missionaria tra le Chiese, Diaconato, Ministeri, Migrantes, Rom e Sinti.

Per la testimonianza nel mondo: don Stefano Zangarini. Esercita la potestà di Vicario nel settore della Testimonianza nel mondo. A lui faranno riferimento i seguenti uffici diocesani e le relative commissioni: Pastorale del Mondo del Lavoro, Tavolo del Creato, Ufficio per la pastorale dello Sport, Pellegrinaggi e del Tempo libero, Pastorale Scolastica, Insegnamento della Religione Cattolica nelle Scuole. Presiede la Consulta delle Aggregazioni Laicali

Per la carità: don Massimo Ruggiano. Esercita la potestà di Vicario nel settore della Carità. A lui faranno riferimento: Caritas Diocesana, Tavolo per le Dipendenze, Tavolo per il Carcere, Tavolo per la Disabilità, Ufficio Diocesano Pastorale della Salute, Servizio Diocesano Pastorale degli Anziani.

Per la formazione cristiana: don Davide Baraldi. Esercita la potestà di Vicario nel settore della Formazione cristiana. A lui fanno riferimento i seguenti uffici diocesani e relative commissioni: Catecumenato degli adulti, Liturgico, Catechistico, Pastorale Giovanile, Pastorale della Famiglia, Pastorale Vocazionale, Pastorale Universitaria per quanto riguarda la cura degli Studenti Universitari, il Servizio Diocesano per la tutela dei minori e persone vulnerabili.

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