Pasqua 2024

Il messaggio pasquale dell’Arcivescovo

Zuppi:«Non possiamo abituarci alla guerra. La luce vince le tenebre»

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Gli auguri di Pasqua ai bolognesi del cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna, rilasciati al direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali, Alessandro Rondoni.

«Auguri di tanta luce. Pasqua è la luce che vince le tenebre – afferma il Card. Zuppi nel suo messaggio pasquale – e noi stiamo sperimentando delle tenebre profondissime. Forse ce ne dimentichiamo o abbiamo vissuto con tante luci artificiali, finte che pensavamo di poter accendere e spegnere a piacimento. Ci accorgiamo invece di tenebre terribili che spengono la vita di migliaia di persone, la vita di innocenti, in tanti luoghi nel mondo, in particolare in Ucraina, in Terra Santa, nella Striscia di Gaza. Quanta desolazione. Dovremmo sempre guardare attraverso le lacrime dei bambini, attraverso il pianto dei più piccoli. È da lì che capiamo tutto l’orrore e la violenza della guerra, dell’ingiustizia e quanto è inaccettabile. Non possiamo abituarci alla guerra… Per questo auguro una Pasqua di luce. Nella Pasqua nessuno è spettatore, siamo tutti attori. Nella Pasqua non c’è una via di mezzo: o stai con Gesù e resti con l’amore, con la luce, con una forza che sconfigge quelle terribili tenebre oppure diventi complice del male… Questa è la Pasqua di Gesù che apre la via del cielo e fa risorgere oltre il limite della morte. Questo significa anche far risorgere quando c’è già tanta morte. Dove c’è la guerra deve risorgere l’uomo e l’umanità con la pace. Dove c’è la divisione deve risorgere la relazione con il perdono, con l’incontro con il dialogo. Scegliamo questa luce, viviamo di questa luce. Il mio augurio è che questa Pasqua di resurrezione accenda la speranza e la consapevolezza di combattere contro le tenebre del male e di vincere con il Signore che le ha sconfitte per noi perché anche noi possiamo proseguire nella lotta contro il male».

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