Le immagini delal festa

Zuppi: «San Petronio ci affida la città»

Cronaca della festa del Patrono: la Messa in basilica, la festa, una mostra, fuochi d'artificio e concerti

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Martedì 4 ottobre, Bologna ha celebrato la festa di San Petronio, protettore della città e della diocesi.

«Il vescovo Petronio é raffigurato  – ha detto l’arcivescovo nell’omelia della Messa presieduta nel pomeriggio nella basilica del Santo Patrono di Bologna – con la città tra le mani. Non la possiede, la custodisce. È come sua figlia e la solleva come un padre fa con il suo bambino. Ce la mostra tutta insieme, perché non siamo isole ed è la nostra prima casa comune, inserita in quella più larga del mondo. È il primo luogo dove vivere da fratelli tutti. Oggi penso che ce la faccia vedere per affidarcela. Amiamola e rendiamola una casa iniziando da noi, diventando noi i patroni di chi non ha nessuno, dei più fragili, di chi si sente senza protezione».

Scarica qui il testo completo dell’omelia. 

Qui il video integrale dell’omelia

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Una giornata speciale che dalla grande basilica di Piazza Maggiore, che ne custodisce le spoglie, si irradia su tutta la città e sul territorio diocesano: una giornata di ripresa della vita pastorale e sociale che si annoda con la memoria delle origini, con le radici di fede e di cultura che plasmano la nostra identità.

Nel segno del grande Vescovo che regge tra le sue mani la città, avviene in questi giorni il processo di rinnovamento degli organismi che coadiuvano il pastore diocesano nel servizio alla Chiesa bolognese. Dopo il consiglio episcopale, è in corso l’elezione del consiglio presbiterale e il processo di nomina dei nuovi presidenti delle zone che andranno a costituire il consiglio pastorale diocesano. La facciata incompiuta che ha dato spettacolo nei giorni scorsi con le artistiche-videoproiezioni dei progetti storici per il suo completamento, è quasi il simbolo della chiesa nella città come cantiere sempre attivo del Regno di Dio.

Ed è proprio l’immagine dei cantieri che accompagna il secondo anno del percorso sinodale della Chiesa in Italia che la nostra diocesi è chiamata ad attuare in modo esemplare essendo avendo come pastore il presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Lo stesso Card. Zuppi ebbe a dire che la basilica petroniana ha una lunghezza “che orienta il cammino nell’incontro con Dio che è con noi e avanti a noi”; ha una ampiezza, “uno spazio per tutti” e “una altezza, quasi incredibile che rende vicino il cielo”, un “aiuto a guardare in alto per liberarci dalla meschinità e ricordare che ciò che solleva non è l’orgoglio ma l’amore”.

Giovedì 29 settembre alle 21 si è tenuto il tradizionale Concerto offerto dalla Cappella musicale diretta da Michele Vannelli.

Martedì 4 ottobre alle ore 17.00 nella Basilica di San Petronio l’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi ha celebrato la Messa nel giorno della festa del Patrono della Città e della Diocesi e alle ore 18.30 in Piazza Maggiore ha guidato la processione con le reliquie del Santo. Al termine l’Arcivescovo ha impartito la benedizione alla città dal sagrato della Basilica. La liturgia è stata trasmessa anche in diretta da “E’Tv-Rete7” sul canale 10 del digitale terrestre e in diretta streaming sul sito www.chiesadibologna.it e sul canale YouTube di “12Porte”. In Piazza Maggiore poi alle ore 19.00 la musica con le “Verdi Note” e degustazione dei sapori bolognesi, alle ore 20.30 “Dodi Battaglia in concerto”, alle ore 23.00 lo spettacolo pirotecnico conclusivo. Durante il giorno della festa vi è stata anche l’esposizione fotografica “Eucaristia e Santi Patroni: nutrimento per la vita del mondo” che ricorda la visita dei Papi a Bologna a 25 anni da quella di Giovanni Paolo II e a 5 da quella di Francesco, a 800 anni dalla predica di San Francesco d’Assisi. Le iniziative sono curate dal Comitato per le Manifestazioni Petroniane.

La fotogallery a cura di Antonio Minnicelli ed Elisa Bragaglia

 

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La notificazione del cerimoniere arcivescovile

Ai presbiteri e ai diaconi dell’Arcidiocesi

In occasione della solennità di San Petronio si comunicano le indicazioni per la partecipazione alla Messa Episcopale delle ore 17.00, presieduta dal Cardinale Arcivescovo, e alla processione con le Reliquie del Patrono.

Gli Ecc.mi Arcivescovi e Vescovi indosseranno le vesti liturgiche nella Cappella di S. Petronio.

Tutti i Presbiteri sono invitati a concelebrare portando le proprie vesti liturgiche e stola bianca, possibilmente quella denominata del Congresso Eucaristico, che indosseranno nella cappella di S. Girolamo. Quindi saliranno in presbiterio dal lato della sacrestia.

I Vicari Generali ed Episcopali, il Segretario Generale, i Vicari Pastorali, i Segretari per la sinodalità, le Dignità e i Canonici Statutari del Capitolo della Basilica di San Petronio, il Camerlengo del Capitolo della Cattedrale di San Pietro, i Rettori del Seminario Regionale e del Seminario Arcivescovile, il Priore dei Parroci urbani, il Segretario del CISM e i Superiori Maggiori, il Vice-Presidente dell’IDSC, il Cancelliere, il Vicario Giudiziale indosseranno stola e casula nella cappella di S. Brigida.

I parroci delle Comunità Cattoliche di Rito Orientale indosseranno le proprie vesti liturgiche nella cappella di S. Brigida.

I diaconi sono invitati alla celebrazione portando le proprie vesti liturgiche e stola bianca, possibilmente quella denominata del Congresso Eucaristico, che indosseranno nella cappella dell’Immacolata. Quindi saliranno in presbiterio dal lato sacrestia.

I ministri istituiti sono invitati alla celebrazione portando le proprie vesti liturgiche che indosseranno nella cappella dell’Immacolata. Quindi saliranno in presbiterio dal lato sacrestia.

I seminaristi e i ministranti di tutte le parrocchie parteciperanno alla celebrazione con le proprie vesti liturgiche che indosseranno nella cappella di S. Antonio.

I presbiteri che non concelebreranno sono invitati a partecipare possibilmente con talare e cotta e stola oppure con amitto e camice e cingolo e stola bianca che indosseranno nella cappella dell’Immacolata. Quindi saliranno in presbiterio dal lato sacrestia.

Tutti sono pregati di trovarsi nella Basilica di San Petronio entro le ore 16.30 per prepararsi alla celebrazione.

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