Domenica 19 settembre nelle parrocchie di tutta Italia si celebra la Giornata nazionale di sensibilizzazione sulle offerte per il sostentamento del clero diocesano.
Non è solo una domenica di gratitudine per le loro vite donate al servizio del Vangelo e di tutti noi, ma un’occasione per parlare concretamente e con trasparenza del loro sostentamento che dipende esclusivamente dalla generosità dei fedeli. L’obolo che viene raccolto durante la Messa non basta a coprire le spese mensili di un parroco, soprattutto nelle chiese più piccole o con pochi fedeli.
Per questo è nata «La Giornata per il sostentamento dei nostri sacerdoti diocesani»: per parlare a tutti i fedeli di un’offerta speciale, differente dalle altre, l’offerta per il loro sostentamento. Le donazioni raccolte vanno all’Istituto Centrale Sostentamento Clero, a Roma, che le distribuisce equamente tra i circa 33.000 preti diocesani. Raggiungono anche i presbiteri ormai anziani o malati, dopo una vita al servizio del Vangelo, e circa 300 missionari nel Terzo mondo.
Le offerte raccolte specificamente per i Sacerdoti però non sono sufficienti allo scopo e per questo in maniera percentuale sempre più importante si ricorre all utilizzo dei fondi dell 8×1000 che diventano determinanti anche a questo scopo. Nella Diocesi di Bologna questa integrazione dei fondi 8xmille per far fronte al sostentamento dei sacerdoti è pari al 53% .
L’importanza di questa unione nella raccolta pro-sacerdoti è sottolineata dal nuovo nome che si è scelto di dare alla giornata dedicata a queste offerte: «Uniti nel dono». Questo nome sottolinea il principio di reciprocità e condivisione. Un sostegno che deve andare oltre la singola parrocchia per comprendere l’intera comunità dei cattolici italiani.
Ognuno doni secondo le proprie possibilità, anche un piccolo importo, ma in tanti. Nella pandemia non hanno smesso di raggiungere i malati con i sacramenti, spesso trovando risorse e nuovi modi per esserci vicini, presenti. E lo saranno sempre, perché questo esige il servizio al Vangelo e a tutti noi.
Non rinunciamo a partecipare al loro sostentamento: siamo vicini ai nostri sacerdoti come loro lo sono per noi!
Possiamo donare con le modalità indicate in questo pieghevole – bollettino (da scaricare qui) e nel sito www.chiesadibologna.it/sovvenire. Ogni importo è deducibile dalla dichiarazione dei redditi. Questo piccolo gesto ci fa crescere come comunità, sempre più consapevole e partecipe. A questo proposito verrà organizzata una specifica iniziativa per il sostentamento dei sacerdoti il prossimo 11 novembre presso il seminario arcivescovile con la partecipazione del cardinale Matteo Zuppi.
Un suggerimento ai parroci per organizzare al meglio la Giornata del 19 settembre: al termine di ogni Messa portare un messaggio ai fedeli leggendo l’apposito appello (da scaricare qui) e sul sito www.chiesadibologna.it/sovvenire che consigliamo di stampare e distribuire ai tutti i fedeli consapevoli che è importante dare a tutti le risposte e le motivazioni al dono dell’offerta.
Giacomo Varone, Responsabile diocesano del Sovvvenire
