Da sabato 4 a domenica 12 maggio

La Madonna di San Luca scende in città

Il programma degli appuntamenti e la Lettera dell'Arcivescovo

Da sabato 4 a domenica 12 maggio, l’Immagine della Beata Vergine di San Luca sarà in città.

La Sacra Immagine sarà nella Cattedrale di San Pietro, dove scenderà sabato 4 e da cui risalirà al Santuario sul Colle della Guardia, domenica 12. In occasione della visita l’Arcivescovo ha indirizzato a tutti i bolognesi una lettera nella quale afferma: «Abbiamo bisogno della presenza di Maria come la prima comunità cristiana, perché la nostra testimonianza del Risorto sia autentica e coraggiosa. Chiediamo a Lei che ci doni l’antidoto alla pandemia, alle discriminazioni, alla violenza, all’odio, all’indifferenza e all’individualismo. La venerata immagine della Madonna di San Luca scende in Cattedrale, nel cuore della nostra città, nel tempo di Pasqua, per essere un segno di speranza, di vita risorta e di nuova creazione, di cui, insieme a lei, siamo tutti artefici e testimoni». Per una settimana nella Cattedrale di San Pietro vi saranno le celebrazioni in onore della Beata Vergine di San Luca, Patrona della Città e dell’Arcidiocesi di Bologna.

Il programma

Sabato 4 maggio  alle ore 14.30 l’effige della Madonna scenderà dal Colle della Guardia a bordo di un automezzo dei Vigili del Fuoco e visiterà alcuni luoghi significativi del Vicariato di Bologna Nord. Alle ore 15.30 l’icona sarà accolta dall’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi alla Casa delle Missionarie della Carità (via del Terrapieno, 15) per poi giungere alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia-Romagna (via Aposazza, 3) alle ore 16.10 e alla Casa della Carità di Corticella (via del Tuscolano, 97) alle ore 16.45. Alle ore 17.40 sosterà a Villa Erbosa (via dell’Arcoveggio, 50) e riprenderà poi il tragitto verso la Cattedrale dove arriverà alle ore 19.00. Seguirà la Messa celebrata da Mons. Stefano Ottani, Vicario Generale per la Sinodalità. Alle ore 21.00 l’Arcivescovo guiderà la Veglia per i giovani curata dall’Ufficio diocesano per la Pastorale giovanile.

Domenica 5 alle ore 10.30 Mons. Francesco Lambiasi, Vescovo emerito di Rimini, celebrerà la Messa e alle ore 14.45 il Card. Zuppi presiederà la funzione lourdiana per i malati. Alle ore 21.00 don Massimo Ruggiano, Vicario episcopale per il Settore Carità, presiederà la recita del Rosario con benedizione eucaristica che

Lunedì 6 alla stessa ora sarà guidata da don Angelo Baldassarri, Vicario episcopale per il Settore comunione.

Martedì 7 alle ore 17.30 Mons. Adriano Cevolotto, Vescovo di Piacenza-Bobbio, celebrerà la Messa per le consacrate e alle ore 21.00 don Stefano Zangarini, Vicario episcopale per il Settore Testimonianza nel Mondo, animerà la preghiera del Rosario.

Mercoledì 8 alle ore 17.15 l’Immagine della Madonna di San Luca raggiungerà processionalmente la Basilica di San Petronio e alle ore 18.00, dal sagrato, l’Arcivescovo impartirà la Benedizione alla città e a tutti i bolognesi, ovunque si trovino nel mondo. Seguirà il ricordo, insieme al Sindaco Matteo Lepore, dei lavoratori vittime dell’esplosione alla Centrale idroelettrica di Bargi. Alle ore 21.00 Mons. Giovanni Silvagni, Vicario Generale per l’Amministrazione, guiderà la recita del Rosario.

Giovedì 9, Solennità della Beata Vergine di San Luca, alle ore 10.00 nella cripta si svolgerà il ritiro del clero diocesano, appuntamento riservato a sacerdoti e diaconi, predicato da Mons. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa. Alle ore 11.15 in Cattedrale l’Arcivescovo presiederà la Messa con il presbiterio ricordando gli anniversari di ordinazione sacerdotale. Alle ore 21.00 Mons. Marco Bonfiglioli, Rettore del Seminario arcivescovile, guiderà la preghiera del Rosario animato dall’Ufficio diocesano per la Pastorale vocazionale che sarà recitato anche Venerdì 10 alla stessa ora da don Davide Baraldi, Vicario episcopale per il Settore Formazione.

Sabato 11 alle ore 14.30 padre Mykhailo Boiko, parroco di San Michele dei Leprosetti, celebrerà la Divina Liturgia.

Domenica 12, Solennità dell’Ascensione, alle ore 10.30 presiederà la Messa il Card. Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, mentre alle ore 15.00 il Vescovo Dionisio di Kotyeon celebrerà l’Ufficio ortodosso della Piccola Supplica alla Madre di Dio. Alle ore 17.00 l’Icona della Madonna di San Luca verrà accompagnata in processione al Santuario dall’Arcivescovo e dai fedeli sostando per la benedizione a Piazza Malpighi, Porta Saragozza e all’Arco del Meloncello. Alla processione, caratterizzata dalla preghiera per la pace, parteciperanno con gli stendardi e i segni distintivi: parrocchie, comunità religiose, confraternite, comunità di migranti cattolici, comunità ortodosse e le associazioni ecclesiali. Alle ore 20.00, all’arrivo dell’Immagine nel Santuario sul Colle della Guardia, sarà celebrata la Messa.

La Cattedrale rimarrà aperta tutti i giorni dalle ore 6.30 alle ore 22.30. La discesa e l’intera settimana di permanenza della Madonna di San Luca in città saranno trasmesse anche in diretta streaming sul sito dell’Arcidiocesi www.chiesadibologna.it e sul canale YouTube di “12Porte”. Le Messe delle ore 10.30 di domenica 5 e 12 saranno trasmesse in diretta anche da E’Tv-Rete7 (canale 10 del digitale terrestre) e da Nettuno Tv (canale 111 del digitale terrestre) che riprenderà anche l’intera diretta streaming della settimana.

Domenica 5 dalle ore 18.00 si svolgerà la “Run for Mary”, camminata ludico-motoria aperta a tutti, che percorrerà le vie del centro storico partendo da Piazza Santo Stefano e si concluderà nel cortile dell’Arcivescovado. La “Run for Mary” è proposta dal Comitato per le Manifestazioni Petroniane nell’ambito delle celebrazioni per la Madonna di San Luca.


La Lettera dell’Arcivescovo ai bolognesi

Carissimi,
nella secolare tradizione della Chiesa bolognese, l’immagine della Beata Vergine di S. Luca ha visitato la città in occasione delle pestilenze, per chiedere la grazia del bel tempo o della pioggia, o più semplicemente per arricchire la vita nello Spirito della comunità cristiana.

Tutte queste circostanze le ritroviamo anche oggi, in uno sguardo contemplativo e compassionevole che da Maria e dal suo figlio Gesù, che lei indica, si allarga alla Chiesa, alla società e al mondo intero.

Abbiamo bisogno della presenza di Maria come la prima comunità cristiana, perché la nostra testimonianza del Risorto sia autentica e coraggiosa.

Chiediamo a lei che ci doni l’antidoto alla pandemia delle discriminazioni, della violenza, dell’odio, dell’indifferenza e dell’individualismo.

Ci affidiamo a lei, perché come madre cha ha cura di tutti i suoi figli, ci insegni a custodire il dono della Creazione, per il bene delle generazioni presenti e future. Infine, la invochiamo quale Regina della Pace, perché faccia cessare la pandemia delle guerre.

La venerata immagine della Madonna di S. Luca scende in Cattedrale, nel cuore della nostra città, nel tempo di Pasqua, per essere un segno di speranza, di vita risorta e di nuova creazione, di cui, insieme a lei, siamo tutti artefici e testimoni.

Vi invito a invocarla assiduamente in questi giorni, nella celebrazione dell’Eucaristia insieme alle vostre comunità, nella preghiera del Rosario, ricordando in particolare i sofferenti e gli ammalati, e – infine – nella visita personale e silenziosa, in cui parliamo a Maria come alla nostra mamma, con la stessa intimità e con la stessa fiducia.

La presenza dell’immagine della Beata Vergine di S. Luca in città sarà anche il momento di convocazione solenne per tante realtà della nostra Chiesa locale. Affidiamo a lei, dunque, anche il Cammino Sinodale della Chiesa italiana, perché possiamo continuare a edificare le nostre comunità, in una vera comunione nello Spirito e cercando di percorrere i sentieri di Dio.

Sono desideroso di vivere questi giorni di grazia insieme a voi e vi benedico affettuosamente.

Matteo Zuppi,
arcivescovo

Locandina Programma S. Luca 2024

 

 

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