Sabato alle ore 18.30 la Messa celebrata dall’Arcivescovo nella chiesa di Santa Maria Assunta
É una grande festa per Castelfranco Emilia quella prevista nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 in occasione della visita della reliquia di Sant’Anna.
Donata nel 1435 dal re inglese Enrico VI al cardinale bolognese Niccolò Albergati per la mediazione, per conto del Papa, tra il suo regno e quello francese per porre termine alla guerra dei cent’anni, la reliquia non era mai stata spostata dalla Cattedrale fino all’estate scorsa, quando è stata inviata in pellegrinaggio ai cristiani greco-cattolici e ortodossi della Romania.
«Vorremmo ringraziare l’arcivescovo e il capitolo della Cattedrale che ci ha permesso di ospitare la preziosa reliquia – così don Luciano Luppi, parroco di Santa Maria Assunta di Castelfranco Emilia, ricordando le speciali intenzioni di preghiera –. Sant’Anna, venerata dalle mamme in attesa, patrona dei nonni: è la fede che passa attraverso il cuore, gli affetti e la vita domestica. E poi una grande invocazione di pace: tutti siamo coinvolti nel costruirla nel quotidiano. Preghiamo il Signore che benedica tutti i mediatori di pace».
L’intenso programma avrà inizio sabato 27 alle 9 con la Messa celebrata alla Casa di riposo «Repetto». Nello stesso giorno, alle 15, la venerata reliquia verrà portata in visita alla Casa circondariale.
Successivamente, alle 17.45 verrà accolta festosamente alla Casa Famiglia presso le Suore Minime, con bimbi, nonni e famiglie, per poi essere accompagnata nella chiesa di Santa Maria Assunta. Qui, alle 18.30, verrà celebrata la Messa solenne presieduta dal cardinale Matteo Zuppi, a cui sono invitati in particolare i nonni nel ricordo dei loro patroni Santi Gioacchino e Anna e le mamme in attesa. A seguire, si può partecipare alla cena comunitaria, per la quale è prevista la prenotazione (tel. 059 926226).
Domenica 28 le Messe verranno celebrate alle 8 (don Gaetano Popoli, parroco di Sant’Anna di San Cesario), alle 10 e alle 11.30 mentre alle ore 16 verrà cantato l’Inno Akatistos, in occasione della visita delle comunità ortodosse. Alle ore 17.30 si prega col rosario cantato animato dal coro San Giacomo di Piumazzo e infine, alle 18.30, viene celebrata la Messa presieduta da monsignor Juan Andres Caniato, con saluto finale e benedizione solenne.
Sandro Merendi e Margherita Mongiovì