Nella sera del venerdì Santo, l’Arcivescovo ha presieduto il rito della Via Crucis cittadina lungo la salita dell’Osservanza.
Il corteo che ricorda la salita di Gesù al calvario e che è ritornato dopo due anni di sospensione pandemica è stato seguito da numerosi fedeli con le candele accese.
Il Cardinale ha chiesto quest’anno a don Mykhaylo Boiko di scrivere le meditazioni delle tradizionali quattordici stazioni, per dare così voce al dramma della comunità ucraina che stanno vivendo un guerra che ogni giorno di più svela il suo volto crudele e disumano. Il libretto della preghiera era corredato di fotografie che per ogni stazione richiamavano la sofferenza di quella terra.
La Cappella Musicale di San Petronio ha curato il servizio liturgico, insieme alla parrocchia dell’Annunziata e ai Frati di Santo Stefano. Al termine della salita, il Cardinale ha invitato a pregare perché venga accolta la proposta di una tregua pasquale rivolta da Papa Francesco