Terremoto d'Albania

La Caritas subito attiva nelle aree più colpite

Partita la raccolta fondi per aiutare la popolazione

ALBANIA – Nei giorni scorsi un forte sciame sismico ha colpito l’Albania provocando decine di morti e centinaia di feriti. La scossa principale, a cui ne sono seguite oltre cento di assestamento avvertite in tutti i Balcani, ha avuto l’epicentro tra Shijak e Durazzo, poco lontano dalla costa, e ha fatto tremare anche la capitale Tirana.

Le città più colpite sono Durazzo, la seconda città del paese e Thumanë, a 40 km a Nord di Tirana. Migliaia gli edifici lesionati dal terremoto con numerosi crolli. Dalle prime ore dopo la tragedia si è messa in moto la macchina dei soccorsi nazionale e gli auiti internazionali.

«Anche Caritas Albania – si legge in un comunicato di Caritas italiana – si è attivata immediatamente organizzando due squadre di lavoro per effettuare visite sul campo, in alcune delle aree più colpite. In accordo con la rete di Caritas Europa e con il supporto di Caritas Italiana, sta elaborando un Appello di emergenza, che cercherà di dare un quadro più ampio possibile dei bisogni>.

E’ stato a tal fine lanciato un appello per la raccolta fondi tramite i consueti canali di Caritas Italiana con causale: “Albania/Terremoto novembre 2019”. 

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