lunedì 28 settembre alle 12.30

Villa Pallavicini, quel nuovo viale che la collega alla città

L'opera finanziata anche dall’Associazione “Korabi” che riunisce imprenditori albanesi e arbëreshë già ospiti della struttura

Lunedì 28 alle ore 12.30 a Villa Pallavicini (via Marco Emilio Lepido, 196) l’Arcivescovo interverrà all’inaugurazione del rinnovato viale di ingresso.

Alla ristrutturazione della strada, con  il nuovo asfalto, che collega alla via Emilia ha contribuito l’Associazione “Korabi” che riunisce imprenditori albanesi e arbëreshë già ospiti di Villa Pallavicini. Saranno presenti, oltre al Card. Zuppi e a don Massimo Vacchetti, Presidente della Fondazione “Gesù Divino Operaio”, Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, Galeazzo Bignami, Sottosegretario alle Infrastrutture, Simone Borsari, Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bologna, e Astrit Poti, Presidente dell’Associazione “Korabi”. Sono stati invitati anche Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno, Anila Bitri Lani, Ambasciatrice di Albania in Italia, e Virginio Merola, Deputato della Repubblica.

«Lunedì, giorno della Festa nazionale per l’indipendenza dell’Albania – afferma don Vacchetti – verrà inaugurato il nuovo asfalto del viale alberato che collega la città a Villa Pallavicini. Questo luogo è la casa degli albanesi di Bologna, nel quale molti di loro hanno trovato non solo accoglienza ma anche una famiglia, un lavoro, un futuro e un padre nella persona di Mons. Giulio Salmi. Proprio a lui, che fece di quella strada un ponte per accogliere tutte le fragilità umane, è intitolato il viale che inaugureremo grazie alla generosità dell’Associazione “Korabi”».

«Siamo un gruppo di persone che “hanno fatto strada” – spiega Astrit Poti – ma non ci dimentichiamo da dove veniamo e chi ci ha accolti. Questa strada rappresenta molto per noi perché ci ricorda l’accoglienza, i sacrifici, la paura e la speranza. Dopo il buio cercavamo una strada: l’abbiamo trovata».

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