Preghiera alla «Fiorita»

Rallegrati, Maria, il Signore è con Te e attraverso di Te è con noi. La tua gioia porta gioia a noi, gioia e vita vera e non benessere senza amore e senza vita. Tu, Donna Immacolata, liberaci da ogni peccato e da ogni male, perché, colmati di ogni grazia e benedizione del Cielo siamo santi e immacolati nella carità.

Madre di Dio, madre di questa nostra umanità trafitta da tante spade, quando la pioggia di dolore sembra non finire mai e bagna terre, cuori, compreso il tuo. Resta con chi è crocifisso nell’anima e nel corpo, con chi è colpito dalle mani di un fratello che in lui vede solo un nemico. Insegnaci a stare vicino a chi è scartato dall’insensatezza dell’individualismo che consuma vita ma non la genera, che ruba ciò che è prezioso e ci riempie di quello che è vano.

Maria, sei beata perché hai creduto all’adempimento della Parola. Aiutaci a vivere la beatitudine di coloro che non vedono eppure credono. Benedetta Tu tra le donne: sii al loro fianco per disarmare i cuori violenti, per proteggerle e perché nessuna donna sia uccisa. Madre dei poveri e consolatrice degli afflitti, ottieni dal Padre la conversione dei cuori, delle menti e delle mani, perché sappiamo amare e non possedere. Madre di misericordia fa’ che gli affamati siano colmati di beni e saziati gli assetati di giustizia.

Vergine fedele, dona tenacia e fedeltà ai nostri amori, perché non disprezziamo l’umile forza di Dio che rende nuovo ciò che è vecchio e perché capiamo che amore significa fedeltà e sacrificio e sappiamo far dono ogni giorno della nostra vita come fosse la prima e l’unica volta.

Sposa promessa, rendici capaci di promettere amore e mantenerne le promesse. Splendore di bellezza, svegliaci dal torpore del benessere, da una vita da sonnambuli che vedono e non si rendono conto. Insegnaci a vedere la bellezza di ogni volto e a donare quella che portiamo dentro di noi. Scompaia da noi e tra di noi ogni bestemmia dell’amore, quando il dominio, il possesso, l’esibizione, lo sfigurano; quando nel suo falso nome si toglie la vita anziché donarla.

Regina della pace, costruisci con noi un regno di giustizia e di pace. L’Oriente e l’Occidente costruiscano ponti e Gerusalemme sia Città della pace per tutti. Dall’alto di questa piazza veglia sul nostro cammino, orientaci nei tanti incroci complicati della vita; dona guarigione e compagnia a chi è malato. Tu che sei senza macchia e senza ruga, avvocata di grazia e modello di santità, donaci di amare la tua Chiesa nonostante il nostro peccato, perché sia Madre di comunione e di misericordia infinita.

Oggi con Te vediamo tuo Figlio e oggi viviamo il suo amore che sarà gioia piena in cielo. Ci rallegriamo con te Maria. Amen.

Bologna, Piazza Malpighi
08/12/2023
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