Te Deum

Zuppi: «Diamo un cuore alla città»

La celebrazione di fine anno nella Basilica di San Petronio

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Nella basilica di San Petronio martedì 31 dicembre  l’Arcivescovo ha presieduto i Primi Vespri con il “Te Deum” di ringraziamento per l’anno trascorso.

«Diamo cuore alla città – ha affermato il cardinale Zuppi nell’omelia -. Sì, il Signore ci fa trovare il cuore, lo riempie di sentimenti umani quando lo stiamo a sentire, quando gli apriamo la porta del cuore. E finalmente si mette a tavola con noi e  la stanza del nostro cuore si riempie di sentimenti umani. E questo rende familiare tutto il mondo intorno».

«Dare cuore alla città – ha detto l’Arcivescovo nell’omelia – con uno sguardo amabile, pieno di benevolenza, significa ospitare e difendere la vita, integrazione, dare fiducia e speranza, accoglienza e difesa dei più deboli, condizioni possibili ai suoi studenti, che sono nostri. Significa dare casa a chi non ce l’ha, dare a chi potrebbe uscire dal carcere, e non sa dove andare, un indirizzo e poi  dare a chi ha lavoro, ma è sempre considerato straniero,  la dignità».

Dare cuore alla città è offrire a chi è malato protezione, dignità, cura del dolore, e guardare con occhi amabili e benevoli a chi è disorientato e ha il cuore pieno di turbamenti e non trovandoli finisce per essere disorientato.

«Non cerchiamo – ha concluso il cardinale Zuppi – oroscopi fantastici sull’avvenire ma il futuro che Gesù ci ha mostrato e che possiamo scorgere negli infiniti riflessi dell’amore che sono già presenti e le tante possibilità che abbiamo e che sono un talento una responsabilità: diamo cuore alla città».

Ecco il file audio della sua omelia.

 

 

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