La festa cittadina condivisa con la nuova presenza di Gesso

San Nicola festeggiato a Zola Predosa con gli ortodossi

Ha partecipato il Vescovo Ambrozie del Patriarcato di Mosca

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La città di Zola Predosa ha festeggiato lunedì il suo protettore, San Nicolò, con una Messa solenne nella Chiesa abbaziale a lui dedicata, alla presenza del Vescovo ortodosso Ambrozie e della comunità ortodossa di Santa Maria di Gesso che si è insediata nel territorio zolese.

La messa presieduta dal Vicario generale, mons. Stefano Ottani e concelebrata dai sacerdoti della zona pastorale, presente anche il sindaco Davide dell’Omo e le autorità locali.

Non è mancato un ricordo nella preghiera per le vittime dell’incidente aereo del Salvemini di Casalecchio che causò vittime anche tra i ragazzi di Zola Predosa.

Ma in prospettiva la festa patronale ha assunto quest’anno anche le caratteristiche di un primo incontro pubblico, nel contesto cittadino, con la nuova presenza della comunità ortodossa moldava che si è insediata nella Chiesa di Santa Maria di Gesso, grazie alla disponibilità offerta dal Cardinale Arcivescovo e alla generosità della parrocchia zolese di Gesso che ha trasferito la sua sede nella Chiesa di San Tommaso.

Purtroppo la situazione pandemica aveva fino a oggi impedito la realizzazione di un incontro a livello cittadino che ha potuto avere luogo in modo molto semplice e fraterno, complice anche la comune devozione nei confronti di San Nicolò.

La delegazione ortodossa era guidata dal Vescovo Ambrozie a cui è affidata la cura pastorale delle parrocchie moldave in Italia, sotto la giurisdizione del Patriarcato moscovita e che proprio a Gesso ha collocato il suo centro pastorale.

Dopo la celebrazione liturgica, il Vescovo Ambrozie, che era accompagnato da padre Victor, ha espresso la gioia della sua comunità per questo incontro e la gratitudine per i bellissimi spazi che consentono alla parrocchia ortodossa e al vicariato moldavo di svolgere la sua attività pastorale.

Il Vescovo è stato accompagnato da un gruppo di famiglie e dai bambini della scuola domenicale che hanno fatto omaggio ai presenti di un piccolo commovente concerto.

San Nicola, Vescovo di Mira, fu uno dei padri del Concilio di Nicea, evento fondamentale per la comprensione delle radici irrinunciabili della fede e dell’identità cristiana.

Come noto, il Santo, grande ispiratore di carità discreta e operosa e al quale sono legate molte tradizioni natalizie è molto venerato in oriente e la comunità ortodossa ha voluto onorarlo partecipando alla celebrazione cittadina.

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