Saluto alla B. V. Maria

O Maria, tu conosci il turbamento e la paura che spesso limitano il nostro cuore. Tu non accetti che quando cadiamo rimaniamo a terra e ci sollevi senza giudicarci. Accanto a Te sentiamo forza e misericordia e ci chiedi di regalarle ai fratelli più piccoli di Gesù, che sono tutti figli tuoi e fratelli nostri. Proteggi la nostra amata città di Bologna, particolarmente chi è più debole e solo, perché Tu ci insegni l’amore di una madre che sente tutti come suoi figli, che non accetta mai la sofferenza di uno di loro e la prende su di sé per consolare e guarire.
O Maria, sei beata perché hai creduto all’adempimento della Parola che vuole una vita bella e di gioia piena. A Cana non ti sei lamentata di quello che mancava a Te, ma hai voluto provvedere a quello che mancava agli altri. Tu ci porti dolcemente ad ascoltare Gesù ed a mettere in pratica le sue parole perché tutti gustiamo il vino buono del suo amore, il più buono e quello che non fa finire la festa della vita. Insegnaci a leggere il Vangelo ed a cercare di viverlo, insieme ai fratelli e servendo gratuitamente il prossimo.
O Maria, tutta santa, aiutaci ad essere santi nei piccoli gesti di perdono e di attenzione al prossimo, perché così troviamo il nostro io, la nostra missione sulla terra, la vocazione della nostra vita che è sempre preziosa. Insegnaci a non avere paura della santità, cioè di vivere noi l’amore di Dio e imitare Gesù, perché puntiamo più in alto e ci mettiamo al servizio del Vangelo nella grande messe di questo mondo.
Con Papa Francesco Ti diciamo che conversare con Te, Maria, ci consola, ci libera e ci santifica. Non hai bisogno di tante parole, non ti serve che ci sforziamo troppo per spiegarti quello che ci succede. Basta sussurrare, con l’abbandono e la confidenza dei figli, ancora e ancora: «Ave o Maria…».
Amen
 

13/05/2018
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