Un luogo per aiutare i rider sia per il lavoro quotidiano che per le pratiche amministrative e per difendere i loro diritti.
I rider bolognesi hanno ora un «Casa».
Taglio del nastro la scorsa settimana per la nuova struttura di accoglienza nel complesso di Porta Pratello.
Sono intervenuti i rappresentanti di tutte le organizzazioni promotrici, tra Caritas Diocesana, Arci e Cgil.
Un luogo di socialità, ristoro e supporto per i rider di Bologna nel cuore della città in via Pietralata, 58.
Sarà aperta tutti i venerdì e sabato dalle 16 alle 20: qui i rider potranno trovare attrezzatura per piccole riparazioni, un ambiente accogliente dove incontrare altre persone e avere consulenza sindacale e sui propri diritti, assistenza fiscale, permessi di soggiorno, cittadinanza, ricongiungimenti familiari, congedi parentali, permessi per disabilità e tutela infortuni. Casa Rider rappresenta, dunque, un’opportunità concreta per i lavoratori delle consegne: un luogo dove potersi fermare, ristorare, riposare, confrontarsi e sostenersi nella ricerca di informazioni utili per la tutela dei propri diritti.