A tre anni dalla scomparsa

Caffarra, una Messa nell’anniversario della morte

La celebrazione domenica alle 17.30 in cattedrale col cardinal Zuppi

BOLOGNA – A distanza di tre anni esatti dall’improvvisa scomparsa del cardinale Carlo Caffarra, il suo successore Matteo Zuppi lo ricorderà con una Messa nella cattedrale di San Pietro alle 17.30 di domenica.

Al termine della cerimonia, che avverrà nel rispetto delle norme di sicurezza e del distanziamento sanitario, il cardinale Matteo Zuppi si recherà nella cripta della cattedrale per la benedizione alla tomba dell’arcivescovo Caffarra.

Nato l’1 giugno 1938 a Samboseto di Busseto, in provincia di Parma, Carlo Caffarra frequenta il Seminario Vescovile di Fidenza e viene ordinato sacerdote dal vescovo Guglielmo Bosetti il 2 luglio 1961 a Samboseto.

Insegna per qualche anno Teologia Morale presso il Seminario di Parma e Fidenza; poi Teologia Morale fondamentale alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano e al Dipartimento di Scienze Religiose dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, istituito in quegli anni dal Rettore Lazzati.

Negli anni Settanta inizia ad approfondire i temi del Matrimonio, della Famiglia e della procreazione umana. Nel 1980 Giovanni Paolo II lo nomina esperto al Sinodo dei Vescovi sul Matrimonio e la Famiglia, e nel gennaio del 1981 gli conferisce il mandato di fondare e presiedere il Pontificio Istituto “Giovanni Paolo II” per Studi sul Matrimonio e la Famiglia.

Nominato arcivescovo di Ferrara – Comacchio l’8 settembre 1995, riceve la consacrazione episcopale il 21 ottobre successivo dalle mani del cardinale Giacomo Biffi, arcivescovo di Bologna. Proprio a Biffi succederà sulla cattedra di San Petronio il 16 dicembre 2003.

Papa Benedetto XVI lo crea cardinale il 24 marzo 2006, assegnandogli il Titolo presbiterale di San Giovanni Battista dei Fiorentini.

Si spegne nella residenza di Villa Revedin il 6 settembre 2017.

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