Cammino Neocatecumenale

E’ morto Alessandro Bissacco

Aveva 72 anni ed era il responsabile dell’Equipe itinerante in Emilia Romagna

Il 20 maggio Alessandro Bissacco, responsabile dell’Equipe itinerante del Cammino Neocatecumenale in Emilia Romagna, ha lasciato la vita terrena, al termine di una lunga sofferenza durata oltre sei mesi. Aveva 72 anni.

«Lasciando tutto – casa, lavoro, affetti, sicurezze – e disposto ad andare ovunque il Signore lo chiamasse – spiegano la moglie Marina Foschi, don Walter Alvarez e Josè Romero Fernandez, responsabili del Cammino Neocatecumenale per la nostra regione – ha speso la sua intera esistenza nell’annuncio del Vangelo “sine glossa”, testimoniando l’amore di Dio con convinzione profonda e senza risparmiarsi, anche nei momenti difficili e della prova. L’eredità che lascia ai tanti fratelli e sorelle che ha accompagnato e sostenuto nel cammino della fede, è un grande amore a Cristo e alla Chiesa, che ha sempre servito con generosa dedizione e incondizionata parresia».

Come frase della Scrittura per ricordare la sua vita è stata scelta un’espressione della Seconda Lettera a Timoteo:  «Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede» (2 Tm 4,7).

Sabato 22 maggio alle 12.30  nella Cattedrale di Bologna il cardinale Matteo Zuppi ha presieduto i funerali. Il Cammino Neocatecumenale è un itinerario di formazione cristiana orientato alla riscoperta del battesimo, nato negli anni 60 nelle baracche dei poveri di Madrid e ora è presente in 134 nazioni dei 5 continenti, con 21.300 comunità. Sono 1.668 le famiglie in missione e 125 i Seminari Diocesani Missionari Redemptoris Mater.

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