BOLOGNA – Con l’Avvento, Bologna e l’intera Arcidiocesi inizia riempirsi di presepi, nelle chiese e in tutti i luoghi. Una prima guida può aiutare per una visita.
Un posto speciale riserva il Museo della Beata Vergine di San Luca ai Magi, personaggi che sono anticipati nell’asino, e sono figura di quelle genti che, pur non avendo ereditato la ricchezza della tradizione ebraica, seppero leggere i segni dei tempi e riconoscere nel Bambino la signoria salvifica del Figlio di Dio. La mostra ha titolo: “I Magi nostri contemporanei”, in essa, oltre alle sculture di provenienza palestinese gentilmente messi a disposizione dalla Collezione Fontebasso, si vedono opere appositamente realizzate dagli artisti bolognesi Elisabetta Bertozzi, Giovanni Buonfiglioli, Mirta Carroli, Ivan Dimitrov, Marco Dugo, Patrizia Abraxa Ferrari, Francamaria Fiorini, Luigi E.Mattei. Come già fatto negli ultimi anni con le altre figure della tradizione bolognese, come il Dormiglione e la Tradizione, quest’anno gli artisti hanno attualizzato le enigmatiche figure dei Magi, ricche di simbolismo e di significati religiosi. La mostra sarà inaugurata il 3 dicembre alle ore 15, con gli artisti espositori e don Pietro Giuseppe Scotti, Vicario per l’Evangelizzazione, e inoltre il 5 dicembre, alle ore 18, il direttore del museo e L.E.Mattei illustreranno le ragioni e le peculiarità delle opere esposte. La mostra sarà aperta martedì, giovedì 9-13 e 14-17,30, sabato ore 9-13; domenica 10-17 (chiuso Natale e Capodanno).
Iniziamo subito da quello di via Azzurra 10, che la famiglia Chimienti offre a tutti una vera festa per gli occhi: presepio di musiche, movimenti, scene di vita quotidiana, all’aperto, davanti alla sua casa, visibile di giorno e di notte con suggestive luci (ore 7-24, fino all’Epifania, 6 gennaio). E poco lontano, in via Dagnini, i negozi dal 17 al 27/c, dal 30 novembre saranno arricchiti dai presepi realizzati dagli Amici del Presepio.
Sempre gli Amici del Presepio per la 27° volta propongono una grande Rassegna nel Loggione monumentale della chiesa di San Giovanni in Monte (via Santo Stefano 27 ): 35 presepi lungo la scalinata, da ammirare incantati tra musiche natalizie: la mostra, che si avvale della generosa dedizione di molti volontari e presepisti, sarà inaugurata dal Card. Matteo Maria Zuppi sabato 7 dicembre alle ore 15,30, e sarà poi aperta tutti i giorni fino al 12 gennaio 2020, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Un’altra gradita tradizione che si perpetua è quella della Rassegna un tempo biennale oggi annuale, nella Collegiata di San Biagio di Cento (FE): grazie agli Amici del Presepio, confluiranno qui dall’8 dicembre al 12 gennaio 2010 molti presepi suggestivi e belli: saranno visibili tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Al Santuario della Beata Vergine di San Luca, dove è stato recentemente ritrovato un bellissimo presepio d’Autore, ci sarà anche un grande presepio, il presepio “meraviglioso” dedicato in particolare agli sguardi dei “bimbi” che (citiamo don Testi) “non si fermano alla bellezza artistica ma contemplano tutti i particolari e vedono attraverso la loro immaginazione l’essenziale: Gesù che nasce é il Salvatore di tutti e in particolare è l’amico di ognuno”. Dunque una gioia e un invito per tutti.
Un’altra bella tradizione è iniziata presso l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna (Viale A. Moro n. 50), e quest’anno venerdì 6 dicembre, alle ore 19, la presidente Saliera inaugurerà il presepe, realizzato dallo scultore reggiano Graziano Pompili, e l’albero, donato e allestito dall’Ente Parchi Emilia-Orientale: sarà presente e benedirà il presepe monsignor Ernesto Vecchi, vescovo ausiliare emerito di Bologna, e la cerimonia sarà accompagnata da musiche tradizionali natalizie interpretate dal Coro dei Vecchioni di Mariele, il coro degli ex bambini dell’Antoniano di Bologna.
Alla Stazione Delle ferrovie sarà inoltre presenta come ogni anno un presepio nella sala di aspetto dedicata alla Strage del 2 agosto: come sempre in questo presepio il Bambino nasce in ambiente ferroviario, ed è opera di Daniele Resca e del compianto Antonio Lanzoni.
Non mancherà un altro presepio messo a disposizione di tutti, in Piazza Capitini 1, 10 dicembre 2018 – 6 gennaio 2019, lunedì – venerdì, ore 15,30-19, piacevolmente raccontato dal suo autore.
Ci preme inoltre segnalare che ci sono chiese in cui presepi possono essere sempre ammirati. Citiamo il presepio in terracotta di Thea Farinelli nel Santuario del Corpus Domini in via Tagliapietre, splendida opera in terracotta, e la chiesa di San Paolo di Ravone dove una grande teca custodisce un presepio di Fabio Fabbi, al quale, nel periodo natalizio si affianca sempre un grande presepio moderno e ben fatto.
Gioia Lanzi