Pubblichiamo il testo dei messaggi inviati dal cardinale Matteo Zuppi al Parroco e al Sindaco di Castenaso in occasione dei funerali di Giulia e Alessia Pisanu
Nella mattinata di venerdì 5 agosto nella chiesa parrocchiale di Castenaso si sono svolti i funerali delle sorelle Giulia e Alessia Pisanu, investite da un treno Frecciarossa a Riccione domenica 31 luglio.
In occasione delle esequie il cardinale Matteo Zuppi ha inviato un messaggio al parroco, don Gian Carlo Leonardi:
Signore da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna! Cosi l’apostolo Pietro disse a Gesù. Abbiamo proprio bisogno di Te, Gesù perché non sappiamo dove andare e abbiamo bisogno di capire quello che non finisce perché qui sembra finito tutto. Si è spenta la luce. E quanto fa male. Per questo ti sei fatto uomo, perché non bastavano a Te e a noi parole di consolazione dal cielo, da lontano. Hai voluto vivere le nostre paure, le lacrime, lo sconforto, la rabbia di fronte al male, ingiusto, che lascia senza respiro. Hai fatto questo per Giulia e Alessia, improvvisamente diventate stelle del cielo quando si è fatto tutto buio. Hai fatto questo per la mamma e il papà, per tutti noi. La loro luce oggi è la tua luce, perché l’amore accende la vita, perché l’amore non finisce e Tu sei l’amore eterno venuto nel nostro tempo. Alziamo lo sguardo in alto perché Giulia e Alessia si tengono per mano e tu le hai prese per mano e le hai sollevate lassù, stelle di luce. Perché Tu sei luce, non buio. La Tua luce l’hai messa anche nel nostro cuore e ci insegni con questa a vedere e ad accendere la vita, perché ci insegni ad amare. Signore, Tu solo hai parole di vita eterna. Dona a loro la luce che non finisce e a noi di aiutarci amandoci come Tu ci hai amato, di aiutare come Tu aiuti, illuminando di amore il buio che nasconde la vita.
L’Arcivescovo di Bologna ha fatto pervenire un messaggio anche al Sindaco di Castenaso, Carlo Gubellini:
Caro Sindaco, desidero fare giungere attraverso di lei che rappresenta tutta Castenaso colpita dalla tragedia di Giulia e Alessia la mia partecipazione, unendomi ai cari don Giancarlo e don Francesco e a tutta la Parrocchia che con passione ama e serve la vostra comunità. Ho visto come subito una istintiva vicinanza e solidarietà è scattata tra di voi e verso di voi. Sono certo che siano state per la famiglia Pisanu e per voi tutti di grande consolazione davanti alla forza del male che divide e disperde la vita. Il mistero di Dio si rivela proprio nella condivisione con la nostra fragile umanità. Prego tanto perché questa fraternità si rafforzi, aiuti tutti a sentirsi parte di una comunità di persone che non lascia mai nessuno solo nelle difficoltà della vita, che non giudica ma aiuta. La solidarietà supera ogni differenza e ci rende tutti più forti. Lo vivrete nella cerimonia di saluto a Giulia e Alessia, che unisce la terra e il cielo e ci farà sentire come siamo uniti nell’amore di Dio che ci vuole sempre e per sempre fratelli tutti.