Ramadan 2022

Il messaggio dell’Arcivescovo per la fine del Ramadan

Il testo inviato alla Comunità islamica bolognese

In occasione della fine del Ramadan, lunedì 2 maggio, l’Arcivescovo Card. Matteo Zuppi ha inviato un messaggio alla Comunità islamica dove scrive: «La Bibbia e il Corano ci pongono di fronte ad Abele e Caino: la loro storia è il prototipo di tutti gli omicidi e i soprusi commessi dalla fondazione del mondo ad oggi. Dobbiamo forse riconoscere che Caino ha vinto? Quanto spazio di azione possiamo ancora lasciare a quel Caino che si agita nel cuore dei potenti, come nel cuore di ognuno di noi? Poiché la violenza è per sua natura sorda, incapace di ascoltare l’altro, il nostro contributo, come cristiani e musulmani, come credenti e non credenti, è la disponibilità al dialogo in tutti gli ambiti della vita».

Il Card. Zuppi, inoltre, nel suo messaggio afferma: «L’invito che vi rivolgo, alla fine di questo mese di Ramadan, è di continuare a pregare per la pace, per disarmare i nostri cuori e le nostre mani, per avere nel cuore e sulla bocca quel ramoscello d’ulivo che dopo il diluvio della guerra rappresenta la pace tra le persone e i popoli».

Leggi il messaggio integrale dell’Arcivescovo

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