Per l’occasione l’Ufficio diocesano ha dato avvio alla presenza sui Social della Chiesa di Bologna con Facebook e Instagram
«Parlare con il cuore secondo verità nella carità» è il titolo della 57a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebra domenica 21 maggio e nel messaggio Papa Francesco ci invita, come giornalisti, ad andare per le strade a vedere e ad ascoltare. Perché in un periodo storico segnato da polarizzazione e contrapposizioni la nostra sia una comunicazione “dal cuore e dalle braccia aperte”. Ciò è responsabilità di tutti perché ormai ogni ambiente, anche ecclesiale, è permeato dalla comunicazione. E deve essere animato da quella che mette al centro la relazione con Dio e con il prossimo. Promuovere, dunque, un linguaggio di pace significa anche rimodulare la propria presenza nei media diocesani come si sta facendo in questi anni.
Ed è proprio in occasione di questa Giornata che l’Ufficio Comunicazioni Sociali offre una nuova opportunità, quella dei social Facebook e Instagram della Chiesa di Bologna che si aggiungono a quelli già presenti e al progetto multimediale circolare e integrato con questo sito, il settimanale Bologna Sette, inserto domenicale di Avvenire, la rubrica televisiva 12Porte, trasmessa sulle principiali emittenti televisive e radio, la Newsletter, l’Ufficio stampa con i comunicati e le notizie per i colleghi e le varie testate locali.
E ora anche Facebook e Instagram per narrare con i diversi linguaggi abitando l’ambiente digitale. L’avvio dei social viene fatto anche in memoria di Mons. Ernesto Vecchi, morto un anno fa il 28 maggio, che ha dato impulso ai media della Chiesa di Bologna, e non solo, pure come Vescovo delegato Ceer per le Comunicazioni sociali. Sono inoltre possibili presso la nostra redazione, e già alcuni ragazzi li hanno svolti, i tirocini universitari con crediti formativi.
Lo scorso 27 gennaio, al Veritatis Splendor, l’Ucs con altre realtà e l’Ordine dei Giornalisti ha svolto il XVIII incontro regionale con l’Arcivescovo, altre personalità e giornalisti, con trecento partecipanti, ed è stato ripreso anche il messaggio del Papa. Il Card. Zuppi ha ricordato che l’informazione, specie dopo la pandemia, ha acquisito sempre più importanza anche come servizio di carità e di cura delle relazioni. In questi giorni di solennità in Cattedrale sono state diffuse migliaia di copie di Bo7 in un punto informativo. Sono continui i collegamenti con l’Ucs Cei e Ceer e fra le varie diocesi, come dimostrano il recente convegno sull’8×1000 del Sovvenire, quello su “Evoluzione digitale” a Roma e i vari appuntamenti regionali.
Alessandro Rondoni
direttore Ufficio Comunicazioni sociali, Arcidiocesi Bologna/Ceer
I nuovi canali social:
