Le parole del cardinale Matteo Zuppi il 29 settembre a Marzabotto, durante le commemorazioni degli eccidi di Monte sole,
«Ancora dopo 80 anni c’ è una comprensione, una vivezza e una determinazione perché qui nasce l’Europa. Questa è l’anima dell’incontro e della fratellanza che è decisiva per il futuro e per il mondo intero».
Il cardinale sottolinea che nel discorso del Presidente della Repubblica tedesca ci sono state « parole di perdono e di riconciliazione, di vergogna e di richiesta di perdono ma anche di riconciliazione. E questo vuol dire anche disinnescare l’odio; senza queste parole può restare sempre l’incomprensione con queste parole vuol dire davvero guardare al futuro e ritrovare l’anima dell’Europa, del pensarsi insieme su questi valori della difesa delle persone, la lotta contro ogni ideologia, contro ogni nazismo e fascismo, ogni totalitarismo,.Mettere al centro la persona è molto legato al “Fratelli tutti”, di papa Francesco, è la stessa visione e ne abbiamo una grande responsabilità perché non succeda più e perché la loro morte non sia inutile».