Il Parroco della chiesa greco-ortodossa di Bologna, padre Dionisios Papavasilieou è stato eletto all’episcopato: infatti il Santo Sinodo del Patriarcato ecumenico riunito lunedì 28, presso la Chiesa patriarcale di Costantinopoli ha approvato la sua elezione come vescovo ausiliare del Metropolita d’Italia, Polikarpos, assegnandogli il titolo dell’antica diocesi di Kotyeon.
Insieme con lui, il Santo Sinodo ha approvato l’elezione di altri due sacerdoti che affiancheranno il Metropolita Polikarpos come vescovi ausiliari d’Italia, padre Giorgio, parroco di Napoli, che è stato eletto titolare di Krateia, e padre Athenagoras, vescovo eletto di Terme, che presta servizio nel monastero di Montaner, in provincia di Treviso.
In particolare padre Dionisios è legato da profonda amicizia con la diocesi cattolica bolognese. Originario di Drama nella regione greca della Tracia, dove è nato 50 anni fa, è stato ordinato prete nel ’96 a Salonicco e nel ’99 ha inaugurato la parrocchia greco-ortodossa di San Demetrio, nata da un accordo stretto dall’allora arcivescovo di Bologna, il Cardinale Giacomo Biffi e l’allora Metropolita ortodosso d’Italia Gennadios.
Padre Dionisios vive da quel momento in città e partecipa a tutti i momenti salienti della vita ecclesiale e grazie anche a questa collaborazione, la nostra città ha accolto più volte il Patriarca ecumenico, Sua Santità Bartolomeo di Costantinopoli.
Il Cardinale Zuppi ha espresso al nuovo vescovo, che manterrà la sua residenza a Bologna, le felicitazioni della Chiesa Bolognese per il passo che si accinge a compiere sotto la guida del Metropolita Polikarpos.
Felicitazioni sono state espresse dalla Commissione diocesana per l’ecumenismo e in particolare dalla Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna che ha rilevato con soddisfazione come il nuovo vescovo sia il primo sacerdote ortodosso ad aver conseguito il dottorato presso questa istituzione, con una tesi sul concetto di primato petrino nel dibatto teologico del XIII secolo.
L’Ordinazione episcopale di Sua Eccellenza Dionisios avrà luogo a Venezia, nella cattedrale ortodossa di San Giorgio, nella mattinata di martedì 6 dicembre, festa di san Nicola di Myra. Nella mattinata di domenica 11 dicembre, il nuovo vescovo presiederà la sua prima celebrazione pontificale nella parrocchia di San Demetrio a Bologna.
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