25 marzo

Suona la campana della pace a Monte Sole

In comunione con Papa Francesco la preghiera per la Pace e la Consacrazione a Maria

 

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L’Arcivescovo e la Chiesa di Bologna hanno invitato la diocesi a unirsi venerdì scorso, 25 marzo, alla preghiera di Papa Francesco per la pace e la Consacrazione dell’umanità, in modo particolare della Russia e dell’Ucraina, al Cuore Immacolato di Maria.

Una preghiera semplice e fortemente simbolica. L’arcivescovo è salito venerdì scorso a Monte Sole per leggere quell’Atto di Consacrazione e suonare la campana della pace donata nel 1991 dalla Russia alla Chiesa di Bologna in segno e augurio di pace. La campana, forgiata in collaborazione con la Chiesa ortodossa russa, è realizzata con 150 chilogrammi di titanio, metallo utilizzato per la costruzione di missili e cannoni.

Erano presenti alla breve cerimonia anche il sindaco di Marzabotto, Valentina Cuppi, il parroco, don Gianluca Busi, altri sacerdoti della zona, alcuni rappresentanti del Comitato Regionale per le vittime dei caduti di Marzabotto. Ad animare la preghiera la Piccola famiglia dell’Annunziata che in quel giorno, festa liturgica dell’Annunciazione, ha celebrato la sua festa. Un’icona della Madonna del Segno in stile russo e una lampada proveniente dalla Palestina hanno adornato i ruderi della chiesa devastata dalla strage della Seconda guerra mondiale in segno di pace.

Nell’introdurre la preghiera dell’arcivescovo ha invitato tutti alla preghiera alla Madonna perché possa ispirare e far risuonare in tutti i cuori la pace e fermare la guerra. È stato letto il Vangelo dell’Annunciazione e recitato da tutti i presenti l’Atto di Consacrazione. La preghiera si è conclusa con suono della Campana della pace.

Qui le parole dell’arcivescovo

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