Sabato 26 novembre

Torna la Colletta alimentare

Il messaggio dell'Arcivescovo per la Giornata

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Ogni giorno Banco Alimentare recupera eccedenze alimentari per distribuirle a strutture caritative che offrono pasti o pacchi alimentari a persone che vivono in difficoltà.

Accanto all’operosa attività quotidiana, Banco Alimentare organizza ogni anno, l’ultimo sabato di novembre, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.

Giunta alla 26esima edizione, la Colletta Alimentare quest’anno sarà il 26 novembre 2022.

“Il piccolo aiuto non è una piccola ma è una grande solidarietà che può permettere a tanti di guardare con meno preoccupazione il proprio presente e quindi anche di poter preparare il futuro”. Lo ha detto il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, intervenendo con un video lo scorso 17 novembre all’evento di lancio della 26ma Giornata nazionale della colletta alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e prevista per sabato 26 novembre. In un messaggio video il cardinale ha ricordato le difficoltà economiche e sociali che l’Italia sta attraversando, a causa dell’aumento del costo dell’energia e dell’inflazione e per questo ha invitato tutti a partecipare all’iniziativa compiendo il gesto più semplice di carità, donare cibo a chi ha bisogno. «Il Rapporto Caritas – ha ricordato – parla di 6 milioni di italiani che vivono in condizioni di estrema povertà”. Il presidente della Cei, riprendendo le parole di Papa Francesco nel suo messaggio per la VI Giornata mondiale dei poveri, ha ribadito che “non è l’attivismo che salva, ma l’attenzione sincera e generosa che, aggiungo io, mette in moto tante attività. Nessuno, dice Papa Francesco, può sentirsi esonerato dalla preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale. Bisogna rimboccarsi le maniche, il coinvolgimento diretto non può essere delegato a nessuno. Ecco, aiutare il Banco Alimentare è un piccolo modo per non sentirci esonerati e per provare a dare delle risposte concrete alla tanta sofferenza che vediamo intorno a noi». (Sir)

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