L’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Bologna propone un corso di formazione dal titolo «imparare a creare contenuti». La scelta di questo tema nasce dall’esigenza di migliorare la comunicazione ecclesiale affinché diventi racconto, condivisione e annuncio della vita delle nostre comunità. È necessario ragionare sui contenuti da comunicare tenendo conto degli strumenti tecnici e dello stile giornalistico da adottare.
Il primo incontro del percorso, che si rivolge agli addetti alla comunicazione delle Zone pastorali e parrocchie e degli Uffici di Curia, si terrà sabato 16 settembre dalle 9 alle 13, all’oratorio della parrocchia di San Giuseppe Cottolengo, via Cimabue 14, con parcheggio interno.
La prima parte della mattinata propone una panoramica generale sull’importanza della creazione di contenuti multimediali e scritti sugli eventi parrocchiali, zonali e diocesani con divisibili sui siti e canali social delle comunità.
La seconda parte ospiterà un approfondimento tecnico sugli elementi essenziali per creare: un buon articolo scritto (per il web o la carta stampata); una galleria fotografica (scatto e scelta delle foto); un video (ripresa e montaggio). La terza parte infine prevede una prova pratica per la creazione di un contenuto e l’affidamento di «compiti a casa».
Mettersi a disposizione della comunicazione all’interno delle nostre realtà è un servizio di carità che fa bene alla comunità e porta all’evangelizzazione e alla comunione sia all’interno che all’esterno della Chiesa. Nella recente «Sintesi della tappa continentale del Sinodo digitale» dello scorso 30 marzo si legge: «Uscendo verso le periferie esistenziali negli spazi digitali, abbiamo incontrato persone in ricerca ed altre ferite. Nel mondo digitale ci sono strade aperte a una pastorale missionaria, che vuole andare verso tutti e raggiungere tutti. Questa realtà sussiste nel Popolo di Dio, prima ancora che nelle forme istituzionali, e si verifica nella vocazione e nell’urgenza di raggiungere gli ultimi, coloro che sono in ricerca, coloro che hanno bisogno della tenerezza di Dio. La Chiesa accompagna l’umanità (GS1) per servire gli uomini e le donne che scopre feriti sul ciglio della strada, per mostrare e offrire loro Gesù, il volto Misericordioso del Padre. Durante la prima tappa del Sinodo, questa comunità di evangelizzatori digitali e le loro comunità si sono sperimentate come Chiese in uscita, Chiese in ascolto e Chiesa samaritana».
Per partecipare all’incontro gratuito occorre iscriversi con una mail a webmaster@chiesadibologna.it entro martedì 12 settembre. Nel frattempo, si consiglia di iscriversi alla newsletter diocesana per iniziare a visionare i servizi prodotti dal Centro di servizi multimediali dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi per il sito, i social, Bologna Sette, 12Porte.